Piazza san Francesco a Salerno si tingerà dei colori della Cisl in occasione dello sciopero indetto, in tutta Italia, per lunedì 1 dicembre dai lavoratori del comparto pubblico della Cisl. “Scendiamo in piazza per il rinnovo del contratto, per il miglioramento dei servizi e per la tutela della gente e dei loro diritti a salute istruzione e tenuta sociale”, ha spiegato Pietro Antonacchio, segretario generale della Cisl Fp Salerno. La mobilitazione salernitana partirà alle 9 nella storica piazza. “Saremo tutti a difesa della nostra dignità di lavoratori pubblici delle autonomie locali, dei comuni, della provincia, della sanità pubblica e privata, del terzo settore, dei ministeri, delle agenzie fiscali, dell’Epne. Tutti insieme tra la gente”, ha continuato Antonacchio.
Lo sciopero, proclamato per l’intera giornata di lunedì interesserà sia i lavoratori pubblici, sia i lavoratori privati che lavorano per i servizi pubblici: “Andremo in piazza contro l’indifferenza del governo nazionale e di quelli regionali e locali a richieste sacrosante che riguardano lavoratori e cittadini: rinnovo dei contratti di lavoro, rilancio della contrattazione integrativa, riorganizzazione delle amministrazioni, dei corpi dello stato, innovazione vera nella scuola e nei servizi pubblici, certezze per i lavoratori precari e fine del dumping contrattuale nel privato”, ha concluso Antonacchio.
Le motivazioni dello sciopero saranno ulteriormente spiegate nel corso di una conferenza stampa che si terrà il 27 NOVEMBRE ALLE ORE 10.30 PRESSO LA SEDE DELLA CISL PROVINCIALE DI SALERNO (via Zara, 6). All’appuntamento prenderanno parte Pietro Antonacchio, segretario generale della Cisl Fp Salerno, Marilina Cortazzi, segretario generale della Cisl Scuola Salerno, Francesco Marino, segretario generale della Cisl Medici provinciale, e l’intera segreteria confederale della Cisl Salerno guidata dal segretario generale Matteo Buono.
E dove eravate quando Fornero approvava una norma incostituzionale?Dove era il sindacato e dov’e’ il Sjndacato davanti alla questione Esodati?Ancora una volta,ad occhio attento,si notera’ che il Sindacato e’ interessato alla sopravvivenza di se stesso e degli interessi che porta l’Esser Sindacato.Ancora non sappiamo quanti immobili possiedano le Figure Sindacali maggiormente Rappresentative e ancora non mi e’ chiaro come mai oggi Vi mobilitiate per una questione inutile per il Governo(La disoccupazione la abbatti con il job avt?),inutile per i Lavoratori, Gli Imprenditori,i disoccupati ma utile a far vedere in Televisione le bandiere e i fischietti.Con la questione esodati,ovvero con la presenza di una norma retroattiva su diritti quesiti di lavoratori legittimati al pensionamento,abbiamo raggiunto la consapevolezza che La Costituzione e’ una Carta Straccio e Voi rappresentate solo i Vostri Interessi.Siete la faccia diversa di una medesima Medaglia Razziana:Amigo mio..fatti li caa tua,stai a sentire a me..