L’uomo avrebbe usato un coltello da cucina con una lama di trenta centimetri per colpire la donna su un fianco poco dopo le 20.30 di ieri. A quel punto, forse preso dal rimorso ha cercato anche di medicarla e di disinfettare la ferita facendo stendere la donna sul letto. La situazione è però precitata verso mezzanotte quando la donna ha cominciato a sentirsi male probabilmente per una emorragia interna. A quel punto Pili ha bussato alla porta di un vicino per chiedere aiuto. Sul posto una ambulanza ed i Carabinieri per i rilievi del caso. L’uomo ha negato fino al pomeriggio di oggi per poi ammettere di aver ucciso la donna. Il figlio 12enne è stato affidato ai nonni paterni. Efisio Pili, sottoposto a fermo indiziario di delitto è accusato di omicidio volontario
Accoltella moglie, cerca di medicarla, ma lei muore. Secondo omicidio nel salernitano in 48 ore
Dopo la tragedia di Postiglione anche da Vibonati arriva un altro caso di omicidio. Un uomo di 48 anni Sandro Efisio Pili ha ucciso con una sola coltellata la moglie 39enne Pierangela Gareffa, venezuelana ma da tempo nel salernitano, nella loro abitazione in località Fortino. In casa, durante la lite c’era anche il figliodi 12 anni che non ha sentito nulla. Inizialmente l’uomo aveva cercato di depistare le indagini sostenendo che la donna si era ferita su una ringhiera esterna nel giardino dell’abitazione. L’omicidio è avvenuto al termine di una lite furibonda, l’ennesima secondo il racconto dei vicini.
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