Sospensione del Consiglio comunale e nomina di un commissario: è la decisione per Casavatore del prefetto di Napoli, Francesco Musolino, a seguito delle dimissioni di oltre la metà dei consiglieri. L’incarico commissariale è stato attribuito al viceprefetto Giovanni Lucchese per la provvisoria amministrazione dell’Ente nell’attesa del decreto di scioglimento da parte del presidente della Repubblica.
“Esprimo la mia piena solidarietà al sindaco di Casavatore, Salvatore Sannino, che oggi è stato sfiduciato a seguito di una congiura maturata nell’oscurità della malapolitica. La mia solidarietà va non solo all’operoso sindaco, che in tre anni aveva già cominciato a cambiare il volto della città, ma anche ai casavatoresi, che sono le prime vittime dell’imboscata – ha detto il sindaco De Luca attraverso le pagine del suo profiolo facebook -.
La mia indignazione è rivolta anche a questa ennesima degenerazione della politica. Se ci sono dissensi tanto gravi da portare alla fine di un’esperienza amministrativa, questi andrebbero spiegati prima di tutto ai cittadini nelle sedi istituzionali e politiche, e solo dopo sarebbe plausibile prendere una decisione di tale portata.
Così non è stato a Casavatore, dove solo tre giorni fa in Consiglio Comunale la maggioranza si era espressa compatta su tutte le delibere proposte dall Giunta Sannino. Adesso saranno gli organismi di partito a valutare le decisioni da prendere per i comportamenti dei quattro consiglieri Pd che hanno sottoscritto la sfiducia.
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