L’esperienza all’estero consentirà ai tirocinanti di sperimentare il mercato del lavoro europeo, di realizzare progetti formativi conformi ai fabbisogni del tessuto produttivo, di acquisire e sviluppare una conoscenza dello stile di vita del Paese ospitante e di venire a conoscenza dei linguaggi specifici della gestione e direzione aziendale. Lo scorso 1° dicembre è stato emesso il primo bando per 15 borse di studio per tirocini nel Regno Unito, il 9 dicembre sono stati emessi bandi per complessive 25 borse di studio per tirocini in Belgio e Spagna.
“E’ un progetto di una importanza straordinaria – ha ribadito De Luca -. Il percorso di formazione professionale è decisivo per i nostri giovani salernitani che si formeranno in Europa. Dobbiamo cercare di capire come implementare le occasioni di sviluppo legate all’economia del turismo e dell’accoglienza. C’è necessità di sprovincializzazione e di confronto con l’Europa. E’ un lavoro molto difficile rispetto a quello di trasformazione fisica di una città che nonostante i problemi, le difficoltà ed i processi il lavoro va avanti. Il cambiamento culturale invece ha una durata più lunga ed è prezioso il contributo che può venire da giovani salernitani che maturano un’esperienza, una professionalità ed una cultura europea. Questo ci aiuta a liberare definitivamente Salerno dei residui di cafoneria e provincialismo che continuiamo ad ascoltare da qualche parte…”.
L’INTERVENTO DEL SINDACO VINCENZO DE LUCA
De Luca, ormai, non perde occasione alcuna per fare campagna elettorale. Per favore, mandiamolo tutti alla Regione, non ne posso più; è diventato una rottura di…timpani.
Il provincialismo dei salernitani è viscerale. Non sono bastati e non basterebbero altri venti anni di De Luca.