Sono fondi che vengono stanziati ogni anno dalla Regione Campania, attraverso la legge 23/96, ma che il Comune di Capaccio Paestum è riuscito a recuperare. Il finanziamento è stato ottenuto grazie all’interessamento dell’assessore alla Pubblica Istruzione Eustachio Voza, che nell’estate del 2012 ha verificato che la documentazione presentata negli anni precedenti era parziale ed ha provveduto immediatamente a richiederne l’integrazione.
«La scuola è pilastro di ogni comunità. All’Ente locale è affidato il gravoso compito di garantire strutture e servizi, ma il benessere dei bambini e la loro sicurezza deve essere sempre al primo posto, anche a costo di effettuare di sacrifici ed anticipazioni, salvo poi impegnarsi ad avere i previsti ristori» afferma l’assessore Eustachio Voza. «Si tratta della conferma che lavorando con scrupolosità i risultati arrivano e si vedono. – afferma il sindaco Italo Voza – Infatti, così è stato possibile recuperare una cifra importante che andrà a rimpinguare le casse comunali consentendoci di utilizzare i fondi anticipati per erogare servizi ai cittadini».
«Il recupero di questi fondi anticipati è forte e definitiva dimostrazione che lavorare con serietà ripaga anche nella gestione di un patrimonio edilizio scolastico enorme e, purtroppo, affatto moderno come quello di Capaccio Paestum. – conclude l’assessore Voza – Permettetemi, infine, un sincero ringraziamento agli uffici e a quanti hanno collaborato per ottenere questo importantissimo risultato e stanno lavorando per proporre la necessaria razionalizzazione del sistema scolastico locale, già allo studio di questo assessorato sulla base delle linee guida ministeriali dello scorso aprile».
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