E’ sempre calciomercato. Al di là delle tempistiche ufficiali (le liste riapriranno lunedì 5 gennaio) le grandi manovre sono già cominciate e la Salernitana è al lavoro, sottotraccia, sia in entrata che in uscita. Il diesse Fabiani è già in parola col difensore Salvatore Aronica, ma l’esperienza insegna che finché la firma non viene apposta in calce al contratto tutto può succedere. Anche che altre società (il solito Benevento, gli inglesi del Leyton Orient di mister Liverani e presieduto dall’italiano Becchetti) possano inserirsi nel discorso. Secondo i soliti ben informati, in realtà, l’affare sarebbe praticamente concluso, ma sarà annunciato solo dopo l’ultima gara del 2014, che vedrà impegnati i granata contro il Messina domenica mattina. Nel frattempo Aronica, che ha lavorato con Fabiani proprio ai tempi del Messina, ha conseguito il patentino da allenatore.
Dopo il week end potrebbe intraprendere quella che dovrebbe essere la sua avventura da calciatore, con un contratto di sei mesi che si rinnoverà in automatico in caso di promozione in Serie B dei granata. La difesa sarà rinforzata anche con un terzino destro (in lizza ci sono Calvarese e Consolini). Arriverà un mediano che rappresenterà l’alternativa a Pestrin, ma che all’occorrenza potrà anche convivere col mastino romano. Caldissima la pista De Rose, piace (ma non dovrebbe muoversi da Lecce) Sacilotto, stuzzica l’idea Corsi del Cosenza (già trattato in estate e scivolato in panchina col nuovo allenatore Roselli). In avanti, qualcosa si farà, per dare peso ad un reparto che, al di là di Calil, ha fatto un po’ fatica in fase realizzativa.
Quindi, dovrebbe arrivare un uomo d’area di rigore, che all’occorrenza possa giocare anche in posizione un po’ più defilata: il nome più gettonato è quello di Donnarumma del Teramo, ma nelle ultime ore sono spuntati anche Arrighini (che ad Avellino sta facendo fatica) e Galabinov (che il Livorno di Gautieri potrebbe scambiare con Volpe). Più difficile arrivare ad Arma o Acquafresca, suggestioni di mercato. Mentre Mazzeo se lasciasse Benevento sarebbe destinato ad un altro girone della Lega Pro (il Novara è sulle sue tracce e propone Buzzegoli ai sanniti) o alla Serie B. Il diesse Fabiani, intanto, ha smentito qualsiasi ipotesi di partenza di Gabionetta, ma le porte del mercato, si sa, sono infinite.
Ma xhe dobbiamo fare con questo? Ha 40 anni è morto e sepolto ci serve gente Buona non polmoni che hanno solo un nome ma che orasn zero