Domattina, però, si farà innanzitutto il punto su entrate ed uscite; a quanto pare, già alla vigilia trapelano elementi positivi, alla voce riscossione tributi locali, dove nei primi sei mesi dell’anno si sarebbe registrato un incremento rispetto alle previsioni (dieci milioni al posto dei sette preventivati), tendenza che potrebbe confermarsi anche per l’ultimo semestre. I maggiori introiti non sarebbero dovuti all’aumento delle tasse locali, quanto alla capacità di riscossione e all’abbattimento dell’elusione e dell’evasione, con politiche di riallineamento che sembrano aver coinvolto con efficacia parecchi cittadini morosi. Altri 900mila euro sono stati recuperati con la riduzione dei tassi dei mutui di cui il Comune ha chiesto la rinegoziazione: quei soldi saranno utilizzati per altri mutui, quelli per fronteggiare i debiti fuori bilancio.
Un altro elemento positivo è il rispetto del Patto di Stabilità: mai il Comune di Salerno, quest’anno, lo ha sforato, rispettando il tetto di spesa mensile oltre il quale per il meccanismo dei dodicesimi non si poteva andare. Di tutto ciò parlerà domani in consiglio l’assessore al bilancio Alfonso Buonaiuto, mentre la commissione consiliare avvierà nei prossimi giorni i lavori preparatori per l’assemblea che dovrà approvare i correttivi imposti dalla Corte dei Conti. In particolare, i magistrati contabili vogliono che sia chiara l’esigibilità, la dubbia esigibilità o l’impossibilità di esigere i crediti del Comune (i cosiddetti residui attivi), pari a circa 70 milioni. Di più, sono da rispettare il pareggio di bilancio, il contenimento dei costi ed il fondo di garanzia. Nel frattempo, nell’assise di domani oltre al bilancio vanno in discussione il piano per il nuovo cimitero con il regolamento dei servizi annessi, il recepimento dei vincoli idrogeologici imposti dalla Regione e questioni viarie relative al mercato di Via Piave.
Fonte LIRATV
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