Attraverso la società Sviluppo Campania sono stati destinati 18 milioni alle aziende (circa 7000), che potranno attraverso un bando pubblico ottenere un voucher per la certificazione di salubrità dei prodotti e dei terreni nei quali coltivano le produzioni, e il rilascio del codice personalizzato QR Code Campania Sicura, che garantirà al consumatore la massima trasparenza e tracciabilità. Il tutto verrà realizzato in collaborazione con l’IZSM, che provvederà in fase preliminare a una valutazione del rischio e successivamente a realizzare i campionamenti e le analisi. A garantire l’intero processo c’è un comitato tecnico formato da Istituto Superiore di Sanità, Corpo Forestale dello Stato, Facoltà di Veterinaria, Farmacia e Agraria della Federico II di Napoli.
Le aziende avranno anche la possibilità di inserire all’interno del loro packaging un microchip con la tecnologia r-fid per i consumatori 3.0. Infine, presso l’IZSM è istituita la banca dei campioni. Durante la fase del prelievo verranno prese più aliquote di prodotto alimentare, terra e acqua di irrigazione. Una volta liofilizzati, verranno stoccati e serviranno a definire un punto di partenza importante per il futuro. “Le iniziative e le azioni messe in campo – ha detto il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro – testimoniano il grande impegno della Giunta per la tutela delle nostre produzioni alimentari. “Siamo i primi in Europa per controlli. Terreni, acqua e alimenti sono continuamente monitorati. Continueremo su questa strada con determinazione nei prossimi giorni e nei prossimi mesi. “Difendiamo i prodotti e la nostra terra”, conclude Caldoro.
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