“Su nove punti che danno la fotografia di salute dell’Ente – dice Canfora – sette sono negativi”. Canfora ricorda che la Provincia vanta anche dei crediti nei confronti della Regione Campania su spese che l’Ente ha già anticipato: “spero di non dover mettere in mora la Regione per avere questi proventi, ma mi auguro che all’inizio di gennaio questi soldi ci vengano rimborsati. Per ora – conclude – non so come faremo. Per le scuole, per i servizi in generale, ignoro quale sarà il futuro. E’ necessario che si razionalizzino le spese e si taglino gli sprechi”.
IL CONSIGLIO PROVINCIALE. Si è svolto oggi il Consiglio Provinciale in sessione straordinaria convocato dal Presidente della Provincia con decreto del 23 dicembre 2014. Il Consiglio ha approvato le seguenti deliberazioni:
Approvazione dei verbali della seduta precedente (all’unanimità).
Statuto di EcoAmbiente Salerno S.p.A. Atto di indirizzo (con il voto favorevole della maggioranza)
La modifica apportata alla governance della Società, della quale la Provincia è unico socio, ripristina il modello originario degli organi societari, eliminando il Comitato di Sorveglianza, e riporta il potere di controllo direttamente in capo alla Provincia.
Adozione del documento redatto dal personale della Provincia di Salerno quale atto del Consiglio Provinciale da trasmettere all’Osservatorio Regionale sulle Province della Campania e istituzione di una Commissione permanente sul personale dell’Ente (all’unanimità).
Il provvedimento, adottato con una integrazione dell’ordine del giorno su richiesta dei dipendenti e di buona parte dei Consiglieri presenti, sottolinea il perdurante stato di agitazione del personale e istituisce una Commissione con la partecipazione di tutti i Gruppi Consiliari al fine di seguire l’iter di collocazione del personale a seguito della Legge 56/2014.
Riconoscimento di debiti fuori bilancio scaturenti da assegnazioni giudiziarie del Tribunale di Salerno ed eseguite dal Tesoriere – Regolarizzazioni contabili (con il voto favorevole della maggioranza)
Al termine del Consiglio, il Presidente Canfora ha diffuso e dato lettura del parere elaborato dagli Uffici dell’Ente inerente il personale dell’Arechi Multiservice (24 operatori), in attesa di una proroga del servizio, inviato sia al Consiglio di Amministrazione di quest’ultima che al Prefetto di Salerno. Sulla questione nei giorni scorsi vi erano stati incontri e approfondimenti, anche con il coinvolgimento della Prefettura, al fine di individuare una possibile soluzione. A tal proposito il documento ricorda che lo Statuto della Società Arechi Multiservice S.p.A, all’art. 28, stabilisce che il Consiglio di Amministrazione ha il potere di deliberare le assunzioni, i licenziamenti, le promozioni, le modifiche retributive dei dirigenti e dei dipendenti a tempo determinato ed indeterminato, nei limiti delle direttive tracciate dall’Assemblea dei soci. Il parere, quindi, viene espresso alla luce delle disposizioni dello Statuto, e sottolinea come sia “riservato al Consiglio di Amministrazione medesimo il compito di deliberare autonomamente in subiecta materia”.
“Nel manifestare il mio dispiacere per l’intera vicenda, che riguarda 24 lavoratori e altrettante famiglie, ai quali voglio far pervenire la mia solidarietà umana – ha dichiarato il Presidente Canfora – non posso che ricordare che è l’Amministratore Avv. Marcello Feola, da me conosciuto solo l’altro giorno, ad avere il dovere di assumersi le proprie responsabilità di decidere e deliberare in materia. E’ per questo che è stato designato nella carica ed è per questo che viene retribuito. La Provincia non ha alcun ruolo sulla questione”.
Infine, il Presidente Canfora ha salutato e fatto gli auguri ai consiglieri, ai dipendenti e al pubblico presente, nonché agli operatori della carta stampata e delle tv, affidando a loro il compito di trasferire alla cittadinanza salernitana il suo augurio di un 2015 migliore: “Un 2015 – ha dichiarato – in cui ad un in bocca al lupo non si risponda crepi ma viva il lupo”.
ogni volta che cambia il presidente trova il buco….ha fatto la scoperta dell’acqua calda…ma fatemi il piacere….
anche statuti scritti con i piedi, con la vanagloria e l’arrogante presunzione di chi la redatti; evidentemente pensava di essere immortale….!
In questi primi mesi il presidente (se si puo definire tale) e la sua maggioranza stanno solo vedendocome svuotare le poltrone occupate calpestando il diritto al lavoro della gente invece di prendere in mano la situazione e pensare hai problemi reali della intera provincia di Salerno……si definiva il presidente della gente…si è dimostrato il burattino delle poltrone