In serata momenti di forte tensione con gli operai che hanno minacciato di lanciarsi di sotto. Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno posizionato un telo elastico in Via Roma dinanzi l’ingresso della Provincia per attutire un’eventuale caduta. Transenne attorno Palazzo Sant’Agostino, con un dispiegamento di Polizia Municipale, Polizia e Vigili del Fuoco. “Non abbiamo niente da perdere – dicono i lavoratori – siamo disperati e non sappiamo cosa dire alle nostre famiglie. La cosa sconcertante è che nessuno è venuto a parlare con noi da questa mattina. Il presidente della Provincia. Giuseppe Canfora non si è visto. C’è chi è talmente disperato da pensare di farla finita. Come dobbiamo fare? Senza soldi e senza un lavoro che speranze abbiamo? Rimarremo qui – assicurano – fino a che non risolveranno il nostro problema. Purtroppo, ormai, abbiamo tempo da perdere, non avendo più un lavoro”. È’ terminata intorno alle 20, senza incidenti e tensioni, la protesta che ha visto protagonisti i ventiquattro lavoratori della società “Arechi Multiservice”. I dipendenti della società, che minacciavano un gesto estremo dal balcone della Provincia di Salerno, sono stati convinti dagli agenti della Digos a sospendere la protesta e a tornare a casa dalle proprie famiglie.
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Questi soggetti non avevano nemmeno i requisiti per essere assunti, mandatemi a casa!
Forse qualcuno gli aveva fatto promesse che poi non sono state mantenute.
La ruota gira……. Arechi=Sprechi
Andassero da grazie Cirielli e grazie iannone…..
Questi signori che protestano con copioni da sceneggiate pietose andassero a incatenarsi veramente nella Corea Del NorComunista.
Che titoli hanno per lavorare li, con quale concorso sono stati assunti? Chissà perché non sono saliti sui balconi a protestare quando cazzeggiavano per strada a non far nulla……….. e magari gli segnalavi qualcosa che non andava e ti ridevano in faccia quasi a dire : pulisciti tu la cunetta!!!!!
A ZAPPARE LA TERRA CON I POLITICI IN TESTA X I SPORCHI IMBROGLI FATTI CON I CONCORSI TRUCCATI.
Un caloroso abbraccio a chi sta per perdere il lavoro, mi dispiace. Ma mandate a casa sti politici sono la vostra e la nostra rovina compreso quel signore di nome Giovanni, che in uno scorso video disse a dei vostri colleghi che con una lettera si sarebbe sistemato tutto. Auguri a tutti