Si terrà venerdì, in mattinata, un primo incontro tra la nuova proprietà della Centrale del Latte di Salerno e le organizzazioni sindacali. Si parlerà del futuro dello stabilimento di Fuorni e dei programmi aziendali. Un approccio tra i lavoratori ed Angelo Mastrolia, presidente di Newlat, società che si è aggiudicata il bando, c’è già stato nei giorni scorsi. Il tempo di un saluto e di una rapida conoscenza. Nel dettaglio si entrerà nel corso dell’incontro di venerdì quando i sindacati chiederanno un rilancio dell’azienda attraverso investimenti che aumentino i volumi e gli spazi di commercializzazione, anche fuori regione.
Si parlerà anche dei trattamenti salariali e nello specifico degli orari notturni e festivi. Nei prossimi tre anni almeno saranno confermati gli attuali 50 dipendenti ma potrebbe muoversi qualcosa nel settore amministrativo. Le prime indicazioni sembrano positive perché la nuova proprietà pare intenzionata a potenziare il sito per spostare a Salerno nuove quote di mercato attualmente presenti in altre realtà del gruppo industriale in Italia. I sindacati e i lavoratori vogliono capire in che modo Mastrolia imposterà il lavoro della Centrale del Latte di Salerno dopo una fase di stasi legata all’incertezza sullo sviluppo della procedura di vendita.
Fonte LIRATV.COM
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