“Stava sufficientemente bene quando mi ha chiamato, poi tutto è precipitato. Non mi aspetto molto dall’autopsia”. Ad affermarlo, alla trasmissione Mix24 su Radio 24, è il cardiologo che aveva in cura Pino Daniele, Achille Gaspardone. “Domenica quando mi ha chiamato mi ha detto che aveva una sensazione di malessere. Era molto sensibile e attento, aveva un senso di malessere, questo sì. Non mi ha trasmesso ansia – afferma Gaspardone – di una situazione più grave del solito. Non particolarmente, era già successo parecchie altre volte in vent’anni.
Ho parlato sia con lui che con la compagna e gli ho consigliato di chiamare l’ambulanza per essere portato al primo centro medico, che non è detto che sia il migliore centro medico, però questa è la prassi”. Quindi, prosegue lo specialista, “credo che abbia chiamato e poi disdetto perché lui stava sufficientemente bene, era piuttosto stabile e preferiva andare in un ambiente dove era ben conosciuto e seguito da tanti anni, poi tutto è precipitato come può succedere nei casi di una forma di ischemia miocardica”. “Personalmente – conclude Gaspardone – non credo che l’autopsia potrà dire qualcosa di più su questa tragedia, però aspettiamo i dati”.
Fonte ANSA
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