E’ dura la reazione dei parlamentari grillini di Salerno – Isabella Adinolfi, Andrea Cioffi, Silvia Giordano, Mimmo Pisano e Angelo Tofalo – dopo che il sindaco di Salerno ha detto, durante il forum al Corriere del Mezzogiorno, di non voler bruciare le ecoballe nel termovalorizzatore ma nel 2009 in audizione alla commissione parlamentare d’inchiesta sul ciclo rifiuti aveva dichiarato il contrario.
«De Luca aveva detto che “ le ecoballe vanno smaltite negli inceneritori“ e che “però non lo si può dire apertamente” – continua la nota dei grillini – lo stesso De Luca, ieri, a precisa domanda sulla questione, ha negato di aver fatto queste dichiarazioni, mentendo spudoratamente. Ecco quello che vuole fare, uno dei dirigenti nazionali nonché candidato del Pd alle primarie, con le ecoballe disseminate per tutta la regione Campania: bruciare negli inceneritori costruiti e da costruire, come quello di Salerno».
15 anni fa avevo detto che non avrei mai rasato i capelli a zero… Oggi l’ho fatto… Ora diranno che ho detto una bugia e faranno un comunucato stampa? mah…
Se non vuoi il VERO cambiamento, non votare Movimento 5 Stelle e continua ad impoverirti votando PD e venditori di Centrale del Latte come De Luca, ma cerca di evitarci queste battute ti prego… non fai ridere.
Proprio poco fa ho finito di ascoltare Di Battista sul suo account di facebook e posso dire che lui come pure Di Maio e Paola Taverna mi entusiasmano quando li sento parlare ma poi vengo su Salernonotizie vedo la Cioffi e mi ammoscio in quanto penso come puo’ un uomo simile ( il nulla ) fare il senatore 61781.
Questo è il m5s
“Se a bombardare il mio villaggio è un aereo telecomandato a distanza io ho una sola strada per difendermi: caricarmi di esplosivo e farmi saltare in aria in una metropolitana”. A parlare non è un jihadista o un militante di Al Qaeda, ma un parlamentare italiano: il grillino Alessandro Di Battista. Con un lunghissimo post sul blog di Grillo, “Dibba” (così ama farsi chiamare dai suoi compagni grillini) si schiera al fianco dei jihadisti iracheni dell’Isis.
Il delirio – “L’obiettivo politico dell’ISIS, ovvero la messa in discussione di alcuni stati-nazione imposti dall’occidente dopo la I guerra mondiale ha una sua logica”. Lo scrive il deputato M5s Alessandro Di Battista in un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo. “Il processo di nascita di nuove realtà su base etnica è inarrestabile sia in Medio Oriente che in Europa. Bisogna prenderne atto e, assieme a tutti gli attori coinvolti, trovare nuove e coraggiose soluzioni”, afferma il grillino. Poi non può mancare un passaggio sull’11 settembre, tema caro alla banda pentastellata: “L’attentato alle Torri Gemelle fu una panacea per il grande capitale nordamericano. Forse anche a New York qualcuno “alle 3 e mezza di mattina rideva dentro il letto” come capitò a quelle merde dopo il terremoto a L’Aquila. Quei 3.000 morti americani vennero utilizzati come pretesto per attaccare l’Afghanistan, un paese con delle leggi antitetiche rispetto al nostro diritto ma che con il terrorismo internazionale non ha mai avuto a che fare”.