Il bluff di Fabiani non ha convinto nessuno. Il diesse della Salernitana ha dichiarato chiuso il discorso mercato dopo gli ingaggi del portiere Esposito e dei centrocampisti Moro e Tagliavacche, ma dimentica (o fa finta di farlo) che in rosa manca sempre l’alternativa di Colombo a destra (è stato proposto Ciancio del Cosenza, ma il candidato principale resta Vinci della Paganese), che un altro innesto in mediana sarebbe gradito e che, soprattutto, Menichini ha richiesto a gran voce un centravanti con determinate caratteristiche (fisiche ancor prima che tecniche). Ed è proprio sulla punta che il diesse granata sta lavorando in queste ore. Il valzer degli attaccanti è appena iniziato e nelle prossime settimane diventerà un vero e proprio vortice, che potrebbe coinvolgere anche giocatori che in estate o solo poche settimane fa ritenevano di essere punti fermi nelle rispettive squadre.
Il Catania cede Cani, Sforzini è stato messo sul mercato dal Latina, Corvia sarà costretto a lasciare Brescia per le difficoltà economiche del club, Vantaggiato ha diverse offerte e il Livorno le sta valutando. Se ci si sposta in Lega Pro, lo scenario è ancora più in divenire e offerte vantaggiose non mancano di certo. Vedremo cosa succederà. La sensazione è che prima del gong la Salernitana un altro colpo in avanti lo batterà (e che probabilmente almeno uno dei sette attaccanti presenti in rosa sarà ceduto). Intanto, per quanto riguarda il mercato in uscita, la Paganese oltre a bussare alla porta del Parma per rinforzi, ha richiesto ufficialmente Mounard (che piace a Foggia e Gubbio). Per Ginestra sarebbero arrivate proposte da Lucchese, Sorrento e altri club di Serie D. Per Giandonato, invece, s’è mossa con un sondaggio informale la Pistoiese ma il ragazzo lascerà Salerno solo in caso di chiamata dalla Serie B.
Speriamo nell’arrivo di un centravanti gia’ affermato. Un goleador che ci porti in B.