“Si candidi chi vuole, purché ci decidiamo a far votare militanti e cittadini”. Lo ha scritto su Twitter il sindaco di Salerno e candidato alle primarie del centrosnistra Vincenzo De
Luca commentando, pur senza nominarlo, la candidatura di Gennaro Migliore formalizzata ieri e sulla cui ammissione il segretario regionale Assunta Tartaglione aveva detto che avrebbe sentito anche i tre sfidanti già in campo. De Luca in un tweet immediatamente successivo ha aggiunto: “Mi auguro che qualcuno chieda scusa ai militanti e ai partiti dopo questa perdita di tempo”. Intanto il sindaco Vincenzo De Luca sarà ospite di Lilli Gruber martedì sera ad “Otto e mezzo”, in onda alle 20.30 come di consueto dopo il tg su La7.
Luca commentando, pur senza nominarlo, la candidatura di Gennaro Migliore formalizzata ieri e sulla cui ammissione il segretario regionale Assunta Tartaglione aveva detto che avrebbe sentito anche i tre sfidanti già in campo. De Luca in un tweet immediatamente successivo ha aggiunto: “Mi auguro che qualcuno chieda scusa ai militanti e ai partiti dopo questa perdita di tempo”. Intanto il sindaco Vincenzo De Luca sarà ospite di Lilli Gruber martedì sera ad “Otto e mezzo”, in onda alle 20.30 come di consueto dopo il tg su La7.
Ormai è un partito alla frutta, si presenti con una bella lista civica così chi la vuole come Presidente della Regione la voterà senza attendere queste pagliacciate di primarie che ormai ci hanno rotto…
La Campania ha una Storia che dimentichiamo con sciatteria.Capua era la seconda città dopo Roma e lo testimonia un Anfiteatro lasciato per secoli agli sciacalli. Napoli,Aversa,la Reggia di Caserta, Benevento con Avellino espressione di popoli fieri con tante cose da valorizzare.La Costiera con bellezze uniche. Tutto questo merita lavoro di politica seria.Salerno ha avuto ed ha dato.Questa Regione merita una possibilità dopo tante negatività, non accade spesso che uomini che possono fare le cose si trovino nella possibilità di farlo. De Luca candidati con una buona Lista Civica, hai troppi nemici interni senza parlare di tutti quelli che vogliono continuare indisturbati a fare i propri comodi.