“E’ stato elaborato dai competenti uffici tecnici del Comune, in raccordo con l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPAC), un programma monitoraggio dell’aria, le cui attività avranno inizio il 29 gennaio”. Lo ha detto il sindaco Giovanni Romano. “La corretta valutazione della qualità dell’aria” – ha spiegato il primo cittadino – è propedeutica a qualunque decisione da assumere circa le misure di contrato all’inquinamento atmosferico, in particolare nelle zone maggiormente interessate dal traffico veicolare. Ecco perché, prima di avviare procedure e assumere iniziative, abbiamo chiesto all’ARPAC di provvedere all’accertamento della qualità dell’aria nella zona maggiormente urbanizzata del Capoluogo.
I tecnici dell’ARPAC utilizzeranno e controlleranno una centralina mobile, che sarà prossimamente installata in piazza XX settembre, ubicazione ottimale secondo le risultanze del sopralluogo congiunto effettuato dai tecnici dell’ARPAC e di Sanseverino Energia. Il rilevamento proseguirà per venti giorni, prorogabili qualora i dati raccolti lo richiedessero”. “La nostra azione amministrativa” – ha proseguito Giovanni Romano – “riserva grande attenzione alla qualità della vita dei cittadini e, di conseguenza alla salvaguardia e alla tutela dell’ambiente, perseguendo la promozione della cultura dello sviluppo sostenibile attraverso un’ articolata serie di interventi. Un ringraziamento, in tal senso, ci sentiamo di esprimere al Presidente dell’associazione Italia Nostra che, sensibile alla tematica e nell’ambito di un più articolato quadro di proposte, ha fatto richiesta di valutare l’impatto del flusso veicolare cittadino sullo stato dell’aria”.
“Lo stato di salute dell’aria – ha concluso il primo cittadino – è oggetto di costante attenzione come è testimoniato dai periodici accertamenti effettuati dall’ARPAC di Napoli. E’ indispensabile, infatti, conoscere l’entità dell’inquinamento atmosferico prodotto dal traffico veicolare per potere apportare i rimedi opportuni, in tempo utile. Noi ci sentiamo fortemente motivati nel perseguire gli obiettivi che ci siamo proposti e che coinvolgeranno la Comunità tutta in quanto presuppongono una modifica delle abitudini quotidiane ed il consolidamento di un nuovo stile di vita.”
Ritorna un’altro copia e incolla, povero cittadino cosa è costretto a subire. Ma quando comunicate a quanto a monte il nostro debito e come facciamo a pagarlo? E’ un nostro dirttto perchè siamo noi a pagarlo
Il debito non esiste e se esiste non lo paghiamo perché adesso che il nostro sindaco viene eletto alla regione lo facciamo pagare a tutti i campani:Sangiorgi, Roccapiemontesi, fiscianesi, avellinesi, salernitani, napoletani. …..il nostro sindaco li “i*****a” tutti.
Il monitoraggio dell’aria lo si faccia alle frazioni Costa, Sant’Angelo, Piazza del galdo, Sant’ Eustacchio, Valle, Ospizio. La centralina dell’ARPAC collochiamola in quelle frazioni e più precisamente nei pressi del “mostro”, il depuratore di Costa, con i suoi olezzi maleodoranti che inquinano costantemente le succitate frazioni.