Eccoli, decisi a dare battaglia, nuovi e vecchi iscritti della sezione triathlon del Circolo Canottieri Irno. Armati di biciclette e di un completino nuovo di zecca di cui sono orgogliosissimi, hanno voluto posare sotto l’immagine che campeggia all’esterno del Circolo per dire: ci siamo! Agli undici che vediamo in foto, da sinistra Pietro lalia, Stefano Citro, Alessandro Pastore, Ilario Pastore, Marcelo Randazzo, Bruno Napoli, Alberto Liguori, Carmine Lamberti , Aldo Frasso, Marco Di Giorgio, Roberto Polverino, sono da aggiungere Natale Marrazzo, Massimo Ianni, Michele Petrone, Simone Troisi, Fabio Chiariello, Alfonso Viscardi, e tre vecchie glorie, Rosa Farace, Luciano Scaglione e Antonio Marchesano. Tutti o quasi tutti lontani da Salerno o dal triathlon da qualche tempo, e ora tornati in forze all’Irno decisi a scalare la classifica a squadre, che fino a qualche anno fa vedeva la compagine salernitana fra le prime società al centro sud, e a entrare nella rank nazionale per partecipare ai campionati italiani.
Dove qualche medaglia di categoria potremmo pure aspettarcela. La sezione triathlon dell’Irno rinasce sulle ali della passione: l’esordio di tutta la squadra è fissato ad aprile nel triathlon olimpico di Latina, a maggio Lalia, Chiariello, Polverino e Randazzo parteciperanno all’half ironman di Rimini, a giugno in quattro daranno la scalata all’ironman di Klagenfurt, in Austria: Ianni, Chiariello, Napoli e Randazzo. L’impegno degli atleti, del delegato al triathlon Alberto Liguori, e dell’intera dirigenza dell’Irno è riportare la sezione ai livelli che merita, incrementando il numero degli iscritti e puntando ad acquisire nuovi atleti, sia adulti che giovanissimi. Per questo si pensa di realizzare a Salerno un evento di triathlon di portata nazionale, per diffondere questo sport uno e trino, bello e difficile.
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