Secondo quanto apprende l’ANSA, la riunione si è svolta in un clima disteso ma i due si sono aggiornati a oggi per riprendere il confronto. De Luca, infatti, non ha per ora accettato di fare passi indietro sulla sua candidatura e lo conferma una dichiarazione dello stesso ex sindaco, in merito a voci circolate nel pomeriggio secondo cui avrebbe deciso di annullare i suoi prossimi impegni elettorali: “Continua la strategia della confusione – ha detto De Luca – per qualcuno è praticamente impossibile mantenere un comportamento corretto. Tutti gli impegni a partire da domani sono pienamente confermati”. Secondo indiscrezioni, a De Luca sarebbe stato proposto dal braccio destro di Renzi la delega al Mezzogiorno nella segreteria nazionale del Pd in cambio di un suo passo indietro nelle primarie.
Con De Luca ancora in corsa, intanto, si allargherà ufficialmente la griglia dei partecipanti alle primarie visto che Gennaro Migliore ha presentato al Pd Campano le firme necessarie (3.500 firme) a suo sostegno, necessarie a formalizzare la sua candidatura già annunciata da alcune settimane. In corsa per le primarie c’è anche l’eurodeputato Andrea Cozzolino, Nello Di Nardo per Italia dei Valori e il parlamentare del Psi Marco Di Lello. Ma all’interno del Partito Democratico campano si inseguono in queste ore i rumors su un possibile effetto domino che porti ad un azzeramento delle primarie e alla scelta di un candidato condiviso. Tra i nomi più forti in questa fase c’è anche quello di Luigi Nicolais, presidente del Cnr o di Fabrizio Barca.
demerito ex Sindaco o come ti fai chiamare, mettiti l’anima in pace e accomodati ai giardinetti!
Non si accomoderà mai ai giardinetti… piuttosto si metterà a vendere cuoppi di semente e lupini sotto il Comune
vi ricordate l’ex dipendente enel che ogni mattina urlava contro l’azienda che l’aveva licenziato all’ingresso della sede Enel in Corso Vittorio Emanuele?
Probabilmente in futuro vedremo il sindaco emerito De Luca che fara’ i suoi comizi, lancera’ anatemi e invettive contro i cafoni che stanno facendo ricreazione, i magistrati e che l’hanno mandato a casa sotto i portici di pallazzo di citta!
Forza De Luca!
vatti a sedere tu ai giardinetti, ma non a quelli di salerno, vai in qualunque altro comune ma non a salerno
Carissimi concittadini,
Ormai da diversi anni il PD adotta la tecnica delle primarie,cioè far condividere alla popolazione il candidato che li rappresenti.
E\’ sana cosa continuare con questo sistema e quindi dico che è giusto dar valore alla nostra democrazia.
Per quanto concerne le vicende di De Luca è giusto che partecipi alle primarie,che ci sia un confronto leale e sano di valori all\’interno di un grande partito.
Laddove De luca dovesse vincerle starà alla Magistratura pronunciarsi sul prosieguo del Candidato alle Regionali.
La situazione è delicata in quanto mi domando e dico:
E\’ giusto emarginare politicamente un uomo che sotto gli occhi di tutti ha migliorato l\’esistenza di un intera città. E poi in Italia dovrebbero esser cacciati numerosi politici i quali hanno commesso reati ancor più gravi.
Lascio a voi un giudizio
X Rita , Basta, e per quanti non hanno il coraggio di metterci la faccia.
La democrazia è bella, garantisce la libertà di pensiero in tutte le sue manifestazioni. Ma una cosa la infanga, quella di denigrare senza avere il coraggio di firmarsi. A questi piccoli personaggi ricordo una massima di Voltaire : ” Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.”
Riflettete gente, riflettete!!
FORZA DE LUCA !!!
non denigro, dico la verità.
chi offende, minaccia e sta sbroccando è proprio il sindaco del famigerato 75%.
indifendibile, sta peggiorando la sua posizione da solo, gli ho consigliato più volte che è meglio se tace, fa meno danni a se stesso.
la riservatezza e la discrezione in alcuni casi è la miglior cosa.
e mie idee le conoscono perfettamente chi mi conosce e non solo, qui non ho alcun bisogno di aggiungere il mio cognome, lo conosce la redazione, alla quale ho scritto ed ha la mia email.
X RITA e per quanti hanno paura o si vergognano di firmarsi.
E’ ovvio che la redazione conosce il Suo cognome, ma quando si scrive su un giornale gli articoli, le opinioni e tutto ciò che il pensiero esprime e viene pubblicato, si sottoscrivono, e ce se ne assume la responsabilità, altrimenti quando questo non lo si fa i propri pensieri,
idee, sogni si manifestano al proprio confessore che ne conserverà il segreto e se ne arricchirà da solo.
La libertà di pensiero è la conquista che ci hanno donato i nostri morti in guerra.
Tra poco troveremo rita davanti all’ ex enel!