In carriera il centrocampista calabrese ha sempre segnato abbastanza: a lui sono sempre stati affidate le trasformazioni dei calci piazzati, ai tempi della Cavese (7 reti nel 2008/9) e soprattutto del Pisa (segnò addirittura 11 gol nel 2012/2013). E il 32enne calabrese ha avuto altissime percentuali di realizzazione. L’errore dal dischetto contro gli isolani può essere considerato un incidente di percorso ma, molto probabilmente, proprio la partita di domenica scorsa per Favasuli potrebbe rappresentare la classica svolta nella stagione. Nel centrocampo a tre il mancino di Locri ha dimostrato di trovarsi a suo agio, ora che la condizione fisica sta tornando ad assisterlo (dopo un passaggio a vuoto) e che i campi dovrebbero iniziare a migliorare, il suo apporto (anche in termini di gol oltre che di assist) potrebbe rivelarsi determinante nella rincorsa alla Serie B dei granata.
Salernitana: Favasuli vuole sbloccarsi definitivamente
Timidi passi in avanti da parte di Francesco Favasuli. Contro l’Ischia il mancino originario di Locri ha giocato una partita discreta: ha regalato a Calil l’assist per il gol del 2-0 con un preciso cross dalla fascia, s’è guadagnato un calcio di rigore con un inserimento prepotente (fatto coi tempi giusti) e poi, spinto dalla voglia di sbloccarsi definitivamente, ha chiesto a Calil di cedergli la battuta dal dischetto. Questo particolare, che testimonia il grande altruismo del brasiliano, in realtà ha fatto arrabbiare mister Menichini, visto che il cambio del tiratore designato avrebbe dovuto autorizzarlo lui, ma è il segnale della voglia di Favasuli di mettersi alle spalle il periodo no.
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