Campania viene allertato per dei ciclo-escursionisti dispersi sul Laceno (AV). Dalla ricostruzione
degli eventi pare il gruppo fosse costituito da 4 persone che avevano intenzione di percorrere il
sentiero che da Acerno porta sul Laceno.
Durante la loro escursione finiscono in una zona impervia
e il gruppo si sfalda: due riescono ad uscire mentre altri due non si vedono più arrivare e se ne
perdono le tracce. Subito l’allarme ai locali CC di Bagnoli irpino che, verificata l’irraggiungibilità del
telefono cellulare dei due dispersi, allertano i Vigili Urbani di Bagnoli Irpino, il Corpo Nazionale
Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e volontari locali per incominciare le ricerche. Il CNSAS
invia immediatamente 3 squadre di tecnici sul posto che incominciano le ricerche battendo le
piste. Le squadre di soccorso riescono a restare in contatto anche grazie ai ponti radio messi a
disposizione dalla società di gestione delle seggiovie di Laceno.
Verso le 4 di lunedì 2 marzo, una
delle squadre individua i due ciclo-escursionisti in un canale innevato. I giovani sono apparsi subito
infreddoliti e provati, soprattutto perché il loro abbigliamento non era idoneo ad una notte sotto
la neve.
Dopo aver avuto le prime cure del caso da parte dei sanitari del CNSAS che li hanno
raggiunti, i due dispersi sono stati portati alla base del canalone mediante l’utilizzo di tecniche
alpinistiche e consegnati all’equipe del 118 che li attendeva per condurli nel più vicino ospedale
per le cure del caso. L’intervento è durato complessivamente 6 ore ed ha visto il coinvolgimento di
12 tecnici del CNSA
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