In primo piano ci sono, inoltre, le carenze di organico nei vari settori della giustizia e i capitoli legati alla prescrizione dei processi. I “tempi” della giustizia sono “lenti” (secondo i dati 2011 della Direzione Generale di Statistica, tra disfunzioni del sistema e norme processuali che consentono l’allungamento del processo, la durata media di una causa al Tribunale Ordinario è di oltre 450 giorni per il civile e quasi 400 per il penale) e nessuna riforma della giustizia potrà mai accelerarli così tanto da renderli competitivi con quelli della comunicazione che, invece, è fatta di tempi veloci. Su questo ricco ventaglio di problemi si svilupperà il dibattito promosso dai rotariani del Club Salerno Est.
“Giustizia e informazione”: a Salerno dibattito del Rotary Salerno Est con Rinaldi e Manzo
Giovedì 12 marzo, alle ore 20,30, il Club Rotary Salerno Est, presieduto da Antonio Napoli, ha promosso un incontro con il procuratore aggiunto del Tribunale di Salerno Erminio Rinaldi e l’inviato speciale de “Il Mattino” Antonio Manzo. Tema dell’incontro: “Giustizia e informazione”. Giustizia ed informazione sono due mondi complessi. Magistratura e stampa condizionano la democrazia e l’opinione pubblica del Paese. Molti i problemi in primo piano: la disciplina per l’utilizzo da parte dei media delle intercettazioni telefoniche, la pubblicazione degli atti processuali, le inchieste giornalistiche su fatti di cronaca che spesso diventano “processo mediatico”, riservatezza e cronaca giudiziaria, divulgabilità della notizia, diritto di cronaca ed essenzialità dell’informazione, fatti di interesse pubblico, correttezza ed utilità sociale della notizia, protezione dei minori e di altri soggetti “deboli”, il Codice deontologico relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica, le vicende giudiziarie ancora aperte, pensiamo (e non solo) all’omicidio di Angelo Vassallo.
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