Il contributo che può venire da una forte intesa su questi temi sarà determinante. L’incontro, prosegue la nota, svolto in uno spirito di grande franchezza e sincerità si è caratterizzato per la comune volontà di chiudere la pagina disastrosa del governo Caldoro e di portare al governo della Regione il centro sinistra e con esso una Campania che vuole il cambiamento.
”Come in tutti i grandi paesi che utilizzano lo strumento delle primarie per selezionare la propria classe dirigente, personalità dello stesso partito che si affrontano anche aspramente, una volta conclusa la campagna elettorale e deciso un vincitore, fanno fronte comune per battere il vero avversario politico. Con questo spirito e consapevoli delle differenze di profilo, radicamento territoriale, che hanno contraddistinto la proposta politica avanzata nelle primarie adesso ci si misurerà nel costruire un convincente percorso politico- programmatico per vincere le elezioni di Maggio. Quello di ieri è quindi da considerarsi un primo, positivo incontro al quale ne seguiranno molti altri”, conclude la nota.
Cozzolino-BASSOLINO e De Luca; i loro incontri saranno sempre molto fruttosi per Napoli e la Campania. Ma già alcuni risultati sono acquisiti: spessa pubblica improduttiva per finanziare la “democrazia” personale e la fidelizzazione pseudo-feudale, svuotamento della democrazia collettiva, distruzione dell’apparato produttivo, gestione privatistica e clanica dei servizi pubblici, crescita della rete obbedienziale, assoggettamento e sterillizazione degli strumenti culturali.
Non perchè Caldoro rappresenti il contrario! E’ di fatto un partito unico!
Una ragnatela trasversale e soffocante che uccide ogni conato di vera democrazia. Che è, poi, la condizione dell’Italia del tempo che noi stiamo vivendo.