La Salernitana cerca il sorpasso ai danni del Benevento nella delicata sfida all’ora di pranzo (ore 12,30) contro il Catanzaro.
In Calabria i granata, oltre ad affrontare un ostico avversario, avranno un ostacolo in più ovvero le condizioni meteo. La cittadina calabrese è avvolta, dalle prime ore del mattino da una fitta nebbia oltre che da una pioggia insistente.Anche le temperature non sono altro che primaverili. Campo che può essere pesante per le gambe leggerine di Gabionetta e Negro.Uomini contati per Menichini costretto a schierare una formazione in piena emergenza dove spiccano le assenze di Calil e Nalini. Ci sono poi Colombo squalificato e un tenace ed orgoglioso Lanzaro trattenuto da gravissimi problemi familiari ad Avellino (culminati con la triste scomparsa del padre nella notte) ma che ha voluto comunque raggiungere i compagni e nonostante tutto sarà in campo al fianco di Trevisan dimostrando un grande senso di professionalità e attaccamento alla maglia.
A centrocampo Favasuli è destinato alla panchina: al suo posto Bovo. In difesa Franco prenderà il posto di uno spento Bocchetti sulla corsia di sinistra. Il resto sono tutti cambi obbligati, dirottamenti forzati e scelte inevitabili. Come quella di Tuia terzino destro al posto dello squalificato Colombo. Moro e Pestrin completeranno la cerniera di centrocampo, pronti ad innescare le ali Negro e Gabionetta. Mendicino giocherà da ariete centrale.
Nel Catanzaro ci sarà a centrocampo l’ex Giandonato, mentre l’altro ex Mounard partirà dalla panchina. Sanderra si affida a Russotto alle spalle di Razzitti con Mancuso Giandonato Ghosheh e l’altro ex Giampà a centrocampo. In difesa dinanzi a Bindi linea a quattro con Rigione centrale con il vizio del gol e la Salernitana ne sa qualcosa.
MENICHINI. Il pareggio a reti bianche tra Casertana e Benevento di venerdì scorso, infatti, consentirebbe ai granata di balzare a più due sui sanniti in caso di vittoria al Ceravolo dove, però, non hanno mai vinto. «Sappiamo bene – ammette l’allenatore granata – che espugnando Catanzaro, torneremmo avanti prendendo un vantaggio di due punti. Inutile fare ragionamenti sul calendario però: nessuno avrebbe pronosticato il pareggio del Benevento con l’ Aversa o la nostra sconfitta con il Matera. Sono abituato a ragionare di partita in partita. Siamo soltanto noi i padroni del nostro destino»»
L’EX SANDERRA. Stefano Sanderra, l’ex allenatore granata preso da Lotito l’anno scorso a poche ore dal ritiro e poi silurato dopo poche giornate non ha vendette da consumare o sassolini da togliersi: «Non ce ne sono – dice il tecnico dei calabresi – a Salerno ho vissuto un’esperienza positiva, anzi formativa. Non porto rancore, penso a far bene con il Catanzaro. «il Catanzaro dovrà fare una partita straordinaria per fare risultato. Ci stiamo preparando tutti per fare una grande partita, incontriamo la capolista e c’è uno stimolo forte in tutti noi,oltre a doverci riscattare dall’ultima deludente prova. Facendo una partita normale sarebbe difficile fare risultato, dovremo
essere molto carichi perché sappiamo che loro si giocano il campionato»
FORMAZIONI UFFICIALI – CATANZARO-SALERNITANA (h. 12:30)
CATANZARO (4-4-1-1): Bindi; Calvarese, Squillace, Giandonato, Rigione; Ghosheh, Giampà, Zappacosta, Razzitti; Russotto, Mancuso. A disp: Migani, Daffara, Orchi, Badara, Mounard, Ilari, Bernardo. All: Sanderra.
SALERNITANA (4-3-3): Gori; Tuia, Lanzaro, Trevisan, Franco; Moro, Pestrin, Bovo; Gabionetta, Mendicino, Negro. A disp: Russo, Bocchetti, Grillo, Tagliavacche, Favasuli, Cristea, Perrulli. All: Menichini.
Arbitro: Baroni di Firenze
GUARDA II LVIDEO DAL CERAVOLO
vincenzo
vincere
si ci sara nebbia e pioggia…un grande ostacolo,naturalmente solo per noi…per loro ci sara’ il sole
basta lanci lunghi.
Cominciamo a giocare sulle fasce