Dopo uno strepitoso girone d’andata, nel quale era riuscito a segnare 10 gol in 19 apparizioni, Calil, sempre impiegato da Menichini, ha pagato dazio. In seguito al giro di boa il brasiliano non è parso in condizioni fisiche smaglianti e solo ad intermittenza è riuscito a non far sentire l’assenza in rosa di quel centravanti che non è arrivato neppure in sede di mercato di riparazione. Il problema muscolare accusato prima del match (poi perso) col Matera, che lo ha costretto a saltare in seguito pure la trasferta di Catanzaro (“obbligando” Menichini a gettare nella mischia con successo Cristea), ha complicato ulteriormente i suoi piani di riscossa. Calil, che ha aveva deciso diverse gare nel girone d’andata, vorrebbe ricominciare ad andare di corsa, per riacciuffare Eusepi in vetta alla classifica marcatori (l’attaccante dei sanniti ha 3 gol di vantaggio) e soprattutto per aiutare la Salernitana nelle ultime cinque tappe che la separano dal traguardo finale.
Attacco granata: nel girone di ritorno Negro meglio di Calil
Con 4 gol segnati in 9 partite, Maikol Negro è il capocannoniere della Salernitana nel girone di ritorno, avendo conseguito lo stesso bottino di Calil. E meno male che il salentino alla fine ha deciso di rimanere in granata nonostante la corte serrata di diverse squadre (Lecce su tutte). In termini realizzativi, però, l’ex Latina ha fatto anche meglio di Calil. Quasi una rete ogni 2 partite per Negro (le cui marcature in ben 6 circostanze si sono rivelate decisive per regalare la vittoria alla Salernitana), 4 gol in 12 incontri (1 quasi ogni 3 gare) per il brasiliano che è a digiuno dallo scorso 8 di marzo (quando andò a bersaglio nel big match col Benevento). Per ritrovare il nome dell’ex Crotone tra i marcatori di una gara in trasferta bisogna tornare addirittura allo scorso 25 di gennaio (più di due mesi) quando regalò ai granata il successo sul campo dell’Aversa Normanna.
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