Vergine o puttana. La donna come l’uomo ha voluto etichettarla nel tempo. È questo il tema, profondo ed attuale, del laboratorio teatrale del Living Theatre Europa The land of knowing, che si terrà a Salerno, presso il teatro “La Ribalta”, dal 25 febbraio al 1 marzo. Il lavoro, diretto da Gary Brackett, l’attore statunitense, produttore di eventi artistici a sfondo politico, è aperto a tutti coloro che pensano di poter coniugare arte e rispetto, con l’obiettivo di fissare un nuovo paradigma di tolleranza e buonsenso, tale da invertire la rotta di una storia e di una realtà infamanti, fatte di violenze, soprusi, brutalità, e navigare verso l’era infinita della libertà femminile, in ogni contesto, in ogni angolo della Terra, in sintonia con le mille sfaccettature che l’animo di una donna può avere.
Il laboratorio sarà incentrato sul dibattito e sul confronto. Lo scambio di idee sarà alimentato anche da filmati e documenti storici che raccontano la condizione femminile nel tempo. Nella parte pratica, ci si avvarrà della tecnica di creazione collettiva e di altre tecniche teatrali adottate e sviluppate dalla compagnia: la biomeccanica di Mejerchold, l’idea di Antonin Artaud, lo stile di recitazione creata dal Living “non fictional acting”, l’espressione corporea corale e il teatro politico di Piscator e Brecht. A fine corso i partecipanti avranno preparato una performance sul tema.
Per partecipare al corso non sono richieste precedenti esperienze nel mondo del teatro. Info e iscrizioni: segreteria Teatro La Ribalta 089/2961812 (dal lunedì al sabato ore 16:00-20:00) oppure 3292167636. Per gli studenti universitari e di scuole teatrali il costo è 100 euro anziché 150. Per i fuori sede è prevista possibilità di alloggio. Sito internet http://www.livingeuropa.org
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