Giudice lancia poi l’appello al sindaco Facente funzioni, Vincenzo Napoli, per addivenire alla nomina del nuovo assessore al Turismo della città di Salerno, dopo il passo indietro di Enzo Maraio in occasione della campagna elettorale. «Venga nominato subito il nuovo assessore, un incarico così importante in una città che ha deciso di dare spinta alla sua vocazione turistica non può rimanere ancora vacante. Da qui, Palazzo di Città dovrà aprire un dialogo con gli attori competenti per potenziare il turismo religioso in città, che non può essere sottovalutato per la sua ricchezza. A Salerno, infatti, manca un’organizzazione chiara e omogenea che regolamenti il mondo del turismo, lasciando spaesati i turisti. Non vi sono, per le strade della città, neanche cartelli informativi adeguati per segnalare i siti di maggiore importanza.
Con la Cattedrale capofila, Salerno possiede un itinerario di tutto rispetto e in cui si è investito, non si può lasciare tutto alla disorganizzazione. Con San Pietro a Corte, la chiesa di Santa Sofia, la chiesa dell’Annunziata con il suo campanile recentemente ristrutturato, e tutte le altri importanti strutture presenti (vedi anche il Museo Diocesano) Salerno può attestarsi come meta privilegiata per l’importanza della sua storia».
Giuan Giú, va te truov na fatic ca nun è fatt maje niente in vita toja.