Faceva il medico di base a Ottaviano e il chirurgo presso l’ospedale San Gennaro di Napoli, quando nel 1980 fu ammazzato aveva 32 anni. Il Comune nel 1992 su proposta dell’allora Consigliere Comunale, Ugo Russomando, amico fraterno di Mimmo gli intitolò la strada dove abitava, che venerdì porterà una testimonianza in suo ricordo. Il Forum dei Giovani e gli studenti dell’ITE, nell’ambito delle iniziative per i 25 anni dell’Istituto Superiore, hanno voluto promuovere questa ulteriore testimonianza per ricordare Beneventano. Interverranno: Lucio Mancino, Rappresentante degli Studenti dell’Istituto Tecnico Economico, Daniela De Mattia, Presidente del Forum dei Giovani di Giffoni, Rosario D’Acunto, vicepreside dell’ITE, Renzo Stio, Dirigente Scolastico I.I. S. Glorioso, Riccardo Cristian Falcone, Coordinatore di Libera a Salerno,Paolo Russomando, Sindaco di Giffoni Valle Piana, ed infine,Rosalba Beneventano, sorella di Domenico.
Giffoni, i giovani ricordano Domenico Beneventano, Consigliere ucciso in agguato di camorra
Venerdì 17 aprile 2015, alle ore 11,:30 nel giardino dell’atrio dell’Istituto Tecnico Economico, rimesso a nuovo con panchine ed aiuole, sarà scoperta anche una targa celebrativa, in memoria di Domenico Beneventano, consigliere comunale di Ottaviano, ucciso in un agguato di camorra il 07 novembre 1980. Mimmo, come lo chiamavano tutti, con la sua famiglia è stato residente a Giffoni Valle Piana, per circa 4 anni. Arrivò a Giffoni Valle Piana il 2 ottobre del 1961 con la sua famiglia, suo padreDonato Beneventano, era un appuntato del Corpo Forestale dello Stato, la mamma Dora Giannattasio. Da Giffoni si trasferirono ad Ottaviano l’1 settembre del 1964. Mimmo si era laureato in Medicina con la specializzazione in Medicina e Chirurgia.
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