Potrebbero essere più di 900 le vittime dell’ultimo naufragio di migranti nel Mediterraneo. Sul barcone anche 200 donne, 50 bimbi e molte persone chiuse nella stiva, secondo i sopravvissuti. Una motovedetta della Guardia costiera porterà stamani a Malta 24 corpi recuperati e farà poi rotta verso Catania coi 28 superstiti. La questione sarà oggi al centro del cdm degli Esteri Ue. Aiutare l’Italia, chiedere Ban Ki-moon.
“La comunità internazionale non può restare indifferente scaricando sull’Italia questo immane fardello”. Lo afferma il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dalla sua pagina Facebook, in merito alla “nuova strage di migranti” che si è consumata nel canale di Sicilia dove “un barcone con circa 700 migranti si è capovolto la scorsa notte a circa 60 miglia a nord della Libia”. ”Si tratta – evidenzia l’ex sindaco di Salerno – dell’ennesima strage che si consuma nel Mediterraneo e che si sarebbe potuta scongiurare. Bisogna mettersi subito al lavoro per creare strutture di accoglienza nel Nord Africa gestite e protette dalle Nazioni Unite e dall’Unione europea. É il modo più civile e serio per dare una mano a coloro che realmente fuggono da guerre, miserie e persecuzioni”
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