Renergo Energy s.r.l., gestore del servizio BKS Salerno in collaborazione con il Comune di Salerno e Salerno Mobilità, dopo la prima fase sperimentale avviata nello scorso luglio, complici i brillanti risultati del servizio e l’approvazione di pubblico e critica, ha deciso di rinnovare ulteriormente il servizio di bike sharing rendendolo sempre più usufruibile e adatto alle esigenze di mobilità della cittadinanza salernitana. Da oggi la tariffazione sarà a minuti per i nuovi contratti, e per i nuovi sottoscrittori dell’abbonamento annuale sarà possibile usufruire gratuitamente ogni giorno dei primi 40 minuti di utilizzo.
Renergo Energy promuove da lunedì 27 aprile 2015 le seguenti tariffe ed abbonamenti:
ABBONAMENTO ANNUALE
Smartcard annuale gratuita
Costo dell’abbonamento = euro 44,00
Credito iniziale compreso nell’abbonamento = euro 10,00
L’abbonamento annuale da diritto all’uso del sistema BKS per un anno.
Si avrà la possibilità di usufruire gratuitamente dei primi 40 minuti di utilizzo nell’arco di ciascun giorno solare. Superati i 40 minuti giornalieri la tariffa applicata sarà di € 0,03 al minuto. L’abbonamento comprende un credito di € 10 per tale utilizzo.
RICARICABILE FREE
Costo dell’abbonamento = euro 10,00
Ricarica a scelta dell’utente.
La scheda ricaricabile da diritto all’utilizzo del sistema BKS previa ricarica al costo di € 0,04 per ciascun minuto di utilizzo.
ABBONAMENTO TURISTICO/settimanale 2015
Costo dell’abbonamento = euro 10,00
Credito iniziale compreso nell’abbonamento = euro 10,00
Validità: 1 settimana
Tariffazione al minuto: € 0,03 al minuto
L’utente può ricaricare quando e quanto vuole
“Il Bike Sharing– dichiara Luca Cascone, Assessore alla Mobilità del Comune di Salerno – ha avvicinato le famiglie salernitane al concetto di mobilità sostenibile e attraverso la pedalata assistita anche le zone alte della città sono raggiungibili con grande facilità e senza alcuno sforzo”.
“Gli attuali clienti – dichiara Massimiliano Giordano, Amministratore Unico della Salerno Mobilità – possono decidere di modificare il loro abbonamento e utilizzare i nuovi piani tariffari al minuto recandosi presso il Point Renergo Energy sito in SALERNO, Piazza della Concordia, c/o Box informazioni Salerno Mobilità S.p.a, o in uno dei point Autorizzati Renergo, il cui elenco completo è disponibile sul sito www.bicincentro.it. Un addetto convertirà il vecchio abbonamento in una delle due formule disponibili a seconda delle sue esigenze. Il credito residuo nella smart card sarà conservato potrà essere utilizzato secondo le nuove modalità. Con attenzione alle esigenze della famiglia, si informa inoltre che si sono dotate alcune delle bici di seggiolino per il trasporto di bambini nel pieno rispetto delle norme di sicurezza.”
Per la promozione del servizio e per garantire la diffusione dello stesso è stata programmata una campagna di marketing e di sensibilizzazione:
- Uno spot radio è già da oggi in programmazione sulle radio locali con l’obiettivo di spiegare le principali novità del servizio e per motivare il pubblico scettico ad abbandonare i mezzi di trasporto inquinanti e salire sulle nostre bici.
- Presso le ciclostazioni di Pastena, Concordia e Crescent saranno presenti nei prossimi mesi le hostess della Renergo alle quali la cittadinanza potrà rivolgersi per maggiori dettagli sulla offerta e per sottoscrivere i nuovi abbonamenti. Sarà inoltre implementata la rete delle ciclostazioni nei prossimi mesi, mediante la costruzione della nuova stazione in zona Carmine.
Ecco di seguito il testo dello spot radio:
IL TRAFFICO TI STANCA?
NON TROVI PARCHEGGIO?
L’AUTOBUS E’ IN RITARDO?
IMPARA A COMBATTERE LO STRESS E NOLEGGIA LA BICI ELETTRICA: SOLO 44 EURO PER TUTTO L’ANNO!
HAI CAPITO BENE SOLO 44 EURO E PER 12 MESI HAI UNA BICI ELETTRICA OGNI GIORNO:
PER RAGGIUNGERE L’UFFICIO, PER PASSEGGIARE CON LA FAMIGLIA, PER DIVERTIRTI.
TI ASPETTIAMO ALLE CICLOSTAZIONI BIKE SHARING DI SALERNO PER CONSEGNARTI LA TUA CARD.
VOLA CON LA BICI ELETTRICA, L’ANTIDOTO ALLO STRESS DA CITTA’!
ma dico io abbonarsi alla sita, abbonarsi all’atacs, abbonarsi alla bicycard, abbonarsi alla salernitana, ma io non capisco ma avete preso i salernitani per veri abbonati ?’
Costo dell’abbonamento = euro 44,00 x max 40 minuti al giorno,a cui altrimenti aggiungere la tariffazione kilometrica.
Si rendono conto che con quella cifra fra un pò mi ci compro una bicicletta?Non elettrica,ma forse è anche meglio.Quale sarebbe la comodità,il parcheggio riservato?Capirai…
Mario
ma parcheggio Carella non vengono installate
A Roma Bike Sharing 0,50 € ogni mezzora, mentre qui o a 0,03 per gli abbonati annuali o a 0,04 € per le tessere free al minuto fanno 0,90 € o 1,20 € ogni mezzora, la prima quasi il doppio e la seconda + del doppio, senza che qualche scienziato ecologico confonda con quelle cilcistiche per turisti a 5 o 10 € all’ora tipo Piazza di Spagna e via Del corso.
Per non parlare di Milano che è quasi regalata al confronto, perchè la prima mezzora è gratis ad ogni prelievo per cui, in teoria se mi sposto da una parte all’altra della città in mezzora a fronte di un abbonamento annuale di 39 € potrei anche andare in giro gratis, fermo restante la tariffa di 0,50 € a mezzora.
Ad ogni buon fine per è caro il Bike Sharing a Salerno e taglia fuori il 70 % per cento della città essendo 3 le stazioni ubicate 2 ai margini
del centro storico e commerciale ed una al centro di Pastenza, del tutto insuffcineti per coprire la città.
bike sharing senza piste ciclabili… genialata!
Guardiamoci intorno. Perche noi No ?!!?!?!?!!?!
Guardate un po’ le tariffe di Nizza (Francia) , dove ci sono oltre 120 stazioni ( anche in periferia) con oltre 1200 bike.
Il servizio e validissimo.
Rendetelo comodo e comodamente fruibile !
“complici i brillanti risultati del servizio e l’approvazione di pubblico e critica” ma pensate che sono tutti stupidi???? non c’è nemmeno da commentare, ogni parola è unitile!!!!!!!
Giro nel mondo per lavoro e uso tantissimo queste bici.
Il costo non è elevato. Ricordiamo che sono bici ELETTRICHE. Se non sapete di cosa parlate per favore tacete.
Il punto è altro. Con 30 bici non si fa il Bike sharing, si affittano le bici.
Io non faccio l’abbonamento, e vorrei tanto, perché abitando a torrione (dove non ci sono stazioni) dovrei andare o a pastena o alla stazione.
Mettete altre stazioni e poi vedrete.
Davvero una pessima organizzazione, prezzi elevatissimi rispetto alle altre città d’Italia ( 44 euro all’anno è solo il costo dell’abbonamento poi si deve aggiungere il costo del noleggio, con questi costi davvero ce la compriamo una bici elettrica ). Poi pensare di mettere una fermata del bikeshering sul Carmine senza pista ciclabile, mi dite dove preferite far passare i ciclisti sui marciapiedi o in mezzo alle macchine? Poi vicino a quei pannelli delle fermate non sarebbero più belle delle foto di Salerno ?
forse girerai pure il mondo (dubito) ma non l’italia. fatti un giro a torino, milano….prima di parlare, informati!
Oh letto il commento di un utente che chiedeva altre stazioni in giro per la città !!! Per carità divina non facciamo la fine della metropolitana cerchiamo di non fare altre spese pubbliche .
credo che sia importante allestire altre stazione in quasi tutti i rioni della città per garantire un servizio di mobilità idoneo.Bisogna poi creare quegli spazi idonei anche pochi metri da adibire esclusivamente a percorso ciclabile altrimenti gli utenti sono scoraggiati da tutto ciò; non in ultimo l’educazione stradale, rispetto per coloro che si muovono sulle due ruote.
Il fatto di dubitare della parola degli altri fa capire quanto possa valere la parola di questi galantuomini.
Caro genio della lampada,
Bisogna prendere in considerazione varie cose:
1. Sono bici a pedalata assistita, non bici normali. Sai quanto costa una bici di quelle? Non credo.
2. Le città da te elencate sono Città prevalentemente pianeggianti. Per questo le biciclette normali vanno più che bene.
3. Le piste ciclabili ci sono già. Si chiamano strade. Io cammino sempre in bici per strada e non mi hanno mai tirato sotto.
4. Mario, ti lamenti dei costi? I servizi. Ci vogliono i servizi.
Ma che parlo a fare?
Le perle ai porci.
Mi sembra una iniziativa encomiabile. Certo va sviluppata di più, ma tenete presente che come in tante altre occasioni, siamo la prima città a sud di Roma che porta avanti queste tipo di servizi per la cittadinanza.
Che poi tutto possa essere migliorato, questo dipende da tutti noi.
Come si può vedere non sono unilaterale.
Ad esempio a Palermo ci sono perché le ho viste. Sia normali (funzionano bene) che con pedalata assistita (molto poche a dire il vero per una città grande come Palermo).
Ovviamente il prezzo non è lo stesso, come giusto che sia.
Sì Ciccius,mi lamento eccome dei costi,perché l’iniziativa per quanto abbia buoni presupposti si scontra con la dura realtà del portafogli.Con 44 euro annuali a cui aggiungere i costi per il noleggio successivo ai 30 minuti mi ci compro mezza bicicletta,senza pedalata assistita ma che di fatto mi consente di raggiungere buona parte della città.Per fortuna sono in buona salute e pedalare non mi stanca,chi non lo è dubito fortemente scelga una bici,pedalata assistita o meno.E poi sei tanto sicuro che le strade salernitane siano proprio così sicure per i ciclisti?Permettimi di dubitarne,soprattutto nelle ore di punta (esperienza personale).
Conclusione:soldi spesi inutilmente,perché come puoi constatare stesso tu il servizio non ha avuto il benché minimo successo prima né lo avrà ora che hanno ritoccato al rialzo le tariffe…
Mario
Considero l’iniziativa estremamente valida, come lo è a Roma, Milano e in tutte le città che si prestano all’utilizzo di questo mezzo di trasporto.
Per rendere efficace ed efficiente il servizio è necessario allestire altre stazioni nei punti strategici della città. Quello che invece considero irrealizzabile è far capire al cittadino salernitano medio che: 1)L’abitudine di non poter fare 200 metri a piedi ( siamo abituati a parcheggiare in terza file pur di fermarci davanti al panificio per prendere il pane) è una cattiva abitudine e non un vanto.2)Non necessariamente Salerno deve restare le città dei nostri nonni e dei nostri padri ( ma deve crescere in positivo).
L’attuale servizio è sicuramente caro, ma come voi tutti saprete DOMANDA E OFFERTA regolano in mercato.
MA quali altre fermate, chi le paga ste cose ? Sempre a noi salernitani ce le faranno pagare con le tasse . invece chi ne trarrà profitti ?
Piuttosto che criticare sempre e tutto,apprezzando come al solito l erba del vicino,perche non fornite un valido e applicabile consiglio? Troppo complicato vero! Voi, menti distruttive e senza orgoglio.
Si può anzi si deve migliorare. Giordano impegnati un pò, studia e sottoponi le modifiche all’assessore Cascone.
Con 44 euro avete diritto ogni giorno a 40 minuti gratuiti per tutto l’anno … 40 minuti x 365gg
Non è noleggio ma trasporto pubblico… In dieci minuti arrivi da pastena al crescent e lo fai per quattro volte al giorno gratis..
Informatevi.
L’implementazione è con capitali esclusivamente privati…. Nessun costo per il comune.