Più che protagonista, Caetano Calil è l’uomo copertina della Salernitana targata 2014-15: trascinatore dentro e fuori dal campo, vice-capocannoniere del girone C, miglior realizzatore dei granata nell’anno del ritorno in B. L’attaccante brasiliano ha firmato gol importanti, 16 in tutto, ha griffato successi fondamentali nel percorso che ha portato la Salernitana dritto in cadetteria. Dieci reti nel girone di andata, sei in quello di ritorno. Dalla prima segnata in trasferta a Martina Franca, su rigore, alla splendida realizzazione di Lamezia, passando poi per quella di Foggia, fino arrivare ai gol rifilati, al Lecce, al Catanzaro, alla Reggina, alla Paganese e alla Juve Stabia, nella prima parte di stagione Calil è riuscito a centrare la porta in quattro delle sei partite consecutive vinte dalla Salernitana.
Anche nel girone di ritorno il suo apporto si è rivelato fondamentale. L’ultima rete in ordine di tempo è quella segnata al Barletta su rigore sabato scorso. Impiegato da prima punta, da rifinitore, da esterno, il sudamericano, anche quando ha attraversato una fase di calo più fisico, che mentale, ha saputo dare il suo contributo. Calil è diventato inoltre l’idolo della tifoseria. Bomber social, a colpi di post su facebook ha dimostrato tutto il suo attaccamento ai colori granata: tra il sudamericano e la piazza è scoccata la scintilla. Oltre a raccontare la sua stagione sui social network, Calil all’indomani della promozione ha fatto un’altra promessa ai sostenitori della Salernitana. Nonostante sia ad un passo dal titolo di capocannoniere, a soli due gol da Eusepi in cima alla graduatoria, dichiara di avere solo un altro obiettivo, che non è agguantare il titolo di miglior marcatore, ma quello di segnare alla Casertana in occasione del derby dell’ultima giornata. Una vera e propria dichiarazione per la sua tifoseria…
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