Negli ultimi anni – scrivono nell’interrogazione gli eurodeputati del M5s – è emersa in tutta la sua drammaticità la gravissima contaminazione ambientale di un’ampia zona della regione Campania in Italia, la cosiddetta “Terra dei fuochi”; tuttavia lo Stato italiano e le istituzioni locali non stanno prendendo le adeguate contromisure normative ed economiche al fine di contrastare il problema e condurre operazioni di bonifica sul territorio. Per queste ragioni – continuano gli esponenti pentastellati -, considerato che le già esigue risorse stanziate per la sorveglianza militare dei terreni sono state dirottate verso la vigilanza dell’Expo di Milano e che con la sentenza di novembre 2014 C-385/13, la Corte di Giustizia Ue ha respinto definitivamente il ricorso dell’Italia contro il mancato pagamento, da parte della Commissione europea, di una parte dei fondi strutturali Ue che nell’anno 2000 erano stati destinati alla Campania per contribuire alla predisposizione, mai attuata, di un sistema regionale efficace di raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti, ci aspettiamo, da parte di Bruxelless, dei provvedimenti immediati e delle risposte chiare e concrete.
“Le drammatiche problematiche ambientali e sanitarie della Terra dei fuochi sono una priorità assoluta per il M5s – ha detto Piernicola Pedicini, primo firmatario dell’interrogazione -, il 23 aprile scorso abbiamo organizzato a Bruxelles un convegno con Padre Patriciello, le mamme della Terra dei fuochi, vari comitati civici e con Luigi Di Maio e Valeria Ciarambino. Altre iniziative sono in programma e non ci fermeremo fin quando non otterremo dei risultati concreti a favore dei cittadini campani residenti in quei territori. Il M5s è pronto a fronteggiare la propaganda di Renzi che alla Camera, proprio l’altro giorno, non ha fatto approvare il ddl sugli ecoreati ed è pronto a “combattere” contro le lobby presenti a Bruxelles e le incapacità e superficialità dimostrate a livello locale dalla Regione Campania del governatore uscente Caldoro”.
informiamo i gentili lettori, perchè è ovvio che non lo sapete, che anche il signor bassolino, è attualmente imputato (ma nessuno ne parla) di aver agevolato e avallato scarichi di materiali radioattivi e altamente nocivi per la salute e l’incolumità pubblica, e pensare che il signor bassolino e l’ultimo dei pesci piccoli presi nella rete, chissà chi sono gli altri,mah.
Ho di colpo si sono svegliati, dove tutti gli altri partiti l’hanno fatto, loro lo vogliono fare adesso sotto le elezioni ma bravi. Avete imparato presto.