Nasce a Cava de’tirreni l’Associazione Dumbo per la promozione sociale e la tutela della salute mentale e del benessere psicofisico. L’associazione ha lo scopo di promuovere interventi finalizzati al sostegno e al sollievo delle famiglie che assistono familiari portatori di disagio psicofisico e malattia mentale; favorendo la prevenzione, il miglioramento della qualità della vita ed una maggiore integrazione nella vita sociale.
Dumbosi avvale della collaborazione di un’équipe di professionisti: Serena Di Domenico, 27 anni, laureata in psicologia clinica e di comunità, operatrice per disabili, con master in corso in criminologia e diploma di istruttore di ginnastica per tutti; Chiara Alfano, 28 anni, presidente del sodalizio, psicologa clinica e di comunità, esperta in violenza di genere, operatrice per disabili; Leonardo Leone, 33 anni, assistente sociale, operatore per gli immigrati; Guido Ferrarese, 30 anni, laureato in psicologia del lavoro, formatore in pedagogia; Filippo Matonti, 30 anni, assistente sociale specializzato, operatore per immigrati e disabili; Guendalina Giurso, 28 anni, psicologa clinica ed esperta terapista ABA.
“La nostra associazione -spiega il presidente Chiara Alfano– è mossa dal comune intento di riconoscere la salute mentale quale diritto fondamentale del cittadino. In quest’ottica di Tutela del Diritto alla salute mentale si colloca la costante disponibilità al dialogo con le istituzioni cittadine, regionali e nazionali, responsabili delle politiche socio-sanitarie”.
Tra le prossime iniziative, pensate nell’ottica dell’integrazione sociale delle persone con disabilità psicofisica, l’associazione Dumbo in collaborazione con alcune realtà del commercio e dello sport cittadino, avvierà diverse iniziative rivolte agli utenti ed alle loro famiglie. Tra queste Laboratori di fotografia in collaborazione con il Club fotografico cavese; Laboratori culinari in collaborazione con il Ristorante pizzeria Tropicana, Giornate di giochi e sport in collaborazione con Cava Basket; Progetto vacanza “per la mente e per il corpo”, in collaborazione con Il Tulipano.
La salute non è l’assenza della malattia ma lo stato di benessere sociale.Campeggiava questa scritta nel 68 a MEZZOCANNONE Fac. di Medicina,non DIMENTICHIAMOLO,