Caldoro ricorda che nel 2010, quando si insediò, ”avevamo rifiuti fino al quinto piano, i dipendenti delle Asl senza stipendi e il default finanziario in sanità e trasporti”. Una situazione che ”ha facce e nomi” e che, per Caldoro, ”non sono tanto Iervolino e Bassolino”, ma ”una classe dirigente intera del Pd che non è rottamata”. ”La faccia di De Luca”, asserisce.
”Il mio compito era salvare la Campania – sottolinea – prendere la Concordia e rimetterla in sesto o andare nella direzione della Grecia”. E, di quella nave, ”il comandante era un’intera classe dirigente” di cui De Luca, suo avversario, candidato del centrosinistra, ”ha condiviso ogni azione”. E ribadisce che l’ex sindaco di Salerno ”era in contrasto con Bassolino solo quando non arrivavano abbastanza soldi per Salerno”.
”Le facce del fallimento – aggiunge – hanno quella faccia lì, loro sono il male amministrativo”. ”Sarebbe irresponsabile da parte mia addossare a Renzi la colpa di ciò che in Italia non va – prosegue – Cosa diversa è l’operazione di rottamazione che fa Renzi che deve essere vista con attenzione”. ”Ma di fronte io non ho un giovane renziano – conclude – e non avverto la menzogna di chi ha prima distrutto la Campania e ora dice di voler risolvere i problemi”.
Caldoro: «De Luca è meno 1000 posti letto,noi in più» ‘Un sacrificio enorme”. A parlare è Stefano Caldoro, ricandidato alla presidenza della Regione Campania, nel corso di un forum al Corriere del Mezzogiorno, parlando del mondo medico e della sanità. ”Avevamo in eredità un buco di 853 milioni di euro, ora abbiamo un attivo di oltre 400 milioni – afferma – e questo significa investimenti. Abbiamo risanato per il futuro”. Così come c’era il blocco del turn over ”e ora si assumono 1118 nuove unità”. ”Ancora poco – evidenzia – perché siamo sotto organico di 8mila unità e la faccia è di De Luca”. Questi investimenti, ha poi spiegato, ”significa aver recuperato mille posti letto, aver sbloccato le assunzioni”.
”De Luca è mille posti letto in meno e sette ospedali chiusi – dice – noi siamo mille posti in più e sette ospedali aperti, quelli che De Luca e il centrosinistra volevano chiudere”. Così come vanno imputati al centrosinistra ”70 euro in meno pro capiate che i campani ricevono come trasferimenti statali sulla sanità’, per un totale di meno 400milioni ogni anno”. ”Abbiamo perso soldi perché il centrosinistra aveva firmato degli accordi in base ai quali il riparto dei fondi avveniva in base al criterio di anzianità – ricorda – e noi siamo la Regione più giovane”. E questi fondi ”sono andati alla potente sanità del Nord”. ”Ci credo che hanno una sanità migliore e che funziona”, conclude.
“Per De Luca sono impresentabile? Il premier Renzi dice che sono un presidente serio, Vincenzo continua ad avvelenare il clima con menzogne ed offese a tutti, candidati, giornalisti, opinionisti. Un consiglio: stai sereno”. Così Stefano Caldoro replica al candidato del centrosinistra..
Forza caldoro rottamiamo il condannato de Luca
Fate cacare entrambi!
Sei alla frutta!!! Per le menzogne poi……..dal “cavaliere” in giu siete maestri!!!!
Alla regione Napoli si fermano tutti i soldi che vengono dall’Europa e a Salerno il sig. Caldoro non ha fatto arrivare mai niente. Fate finta di non capire o non capite davvero che gli attuali governatori della Campania hanno pensato solo ai fatti loro IN TUTTI I SENSI?! Invece di fare gli interessi di SALERNO con un salernitano al comando facciamo campagna elettorale contro per favorire chi? Quelli che per 5 anni hanno pensato solo ai loro interessi, niente hanno fatto per noi, anzi De Luca ha dovuto puntare i piedi per terra per ottenere qualcosa. Non fate i fessi, non vi fate ricattare politicamente con promesse di posti perché si prenderanno solo i voti
Ja’ che ti sei tradito! Quattro parole, un Caldoro con la c minuscola e un de Luca con la elle maiuscolae lad minuscola. Ma chi sei? Un pasticcione, ecco quello che sei.
Bravo… Vota a chi c’eccis
!
accirt tu e caldoro!!!!!!
Sto facendo il possibile per far sì che le persone per bene di Salerno aprano gli occhi e capiscano che de Luca è da escludere…Forza Stefano abbasso de Luca…siamo in tanti a Salerno non disperare!!!
Forza Stefano!
Caldoro sei alla frutta…ma cos’hai fatto in 5 anni ancora non si sa.ti vanti di aver risanato la sanità: il itcket si paga o la pagano quasi tutti, gli ospedali li volevi chiudere e sotto elezioni ne annunci la riapertura, Agropoli è bloccato e dai la colpa al sindaco che ha fatto ricorso, i rifiuti li hai gestiti tu e paghiamo noi x smaltirli fuori(inceneritori o impianti per il riciclo non ne hai aperti), i trasporti ogni tagli qualcosa…..parla della tua di faccia che fai più bella figura
risanare cosa… salerno è a 50.000 accessi al pronto soccorso dal primo gennaio di quest’anno. La notte c’e’ un solo specialista al’osservazione breve intensiva che deve tutelare 56 posti letto più tutti gli appoggi presso le altre strutture per la mancanza di medici. Mi sembra invece che i consulenti regionali non siano diminuiti di numero durante questi 5 anni. La cinghia l’hanno stretta solo tutti gli addetti al comparto sanitario e conseguentemente i pazienti, fermo restante che nessuno parla dello spaventoso dissesto economico della Federico II… che non figura certo tra le perle della nostra nazione come gestione. O mi sbaglio?
posso dimenticare una maiuscola ma non voto per gomorra…
sparati tu e il condannato…
mettetevi bene in testa che il vostro soggettone arrogante lucano farà il pieno solo da noi in questa città di paesanotti…poveri illusi…i napoletani lo detestano in quanto sanno bene che non sono mai stati tollerati da de luca…non si faranno infinocchiare come voi quattro paesanotti di provincia!!!!
vai Caldorooooooooooooooooo!!!!!
nn c e storia vince de luca
Ma er Nano arriva?mi sa che non c’è trippa per gatti e Caldogno ha visto i sondaggi che danno De Luca in vantaggio e gli attacchi di questi giorni ne sono la prova lampante.In ogni caso sembra anche ovvio che il Pupo vada a casa dopo 5 anni di fuffa e governo invisibile fatto di annunci roboanti e pacche sulle spalle.La Sanità in ginocchio in tutta la Regione con il ticket sui farmaci e quello per il ricovero più alto d’Italia.Altro triste primato il reddito pro capite che è sceso a livelli del primo dopoguerra e ha catapultato i cittadini campani al penultimo posto nella classifica nazionale dietro solo a quelli calabresi che ricoprono l’ultimo posto.
Persi circa 10 miliardi dei fondi europei per negligenza e incompetenza.Di cosa vogliamo parlare? Solo er Nano potrà salvare Er Pupo……Vota Antonio vota Antonio Vota Antonio