I sondaggi confermano anche che l’Italia è ben lontana da un sistema bipolare: per il Cise il 36,45% del Pd è seguito dal terzetto formato da M5s al 23,5%, Lega Nord al 15,03% e Forza Italia al 12,22%. Non è un problema solo italiano: Valentino Larcinese sempre oggi sul sito La Voce scrive che in Gran Bretagna, a dispetto di quel che appare, “per i conservatori non è stato un trionfo” e che la vera novità “è il sistema non più bipolare, come sta avvenendo anche in altri Paesi”. Da noi questa frammentazione sta favorendo il governo Renzi. Ma il premier sta puntando su una riforma fortemente bipolare, anzi bipartitica.
Il sondaggio del Sole dice anche che il primo problema avvertito dal 64% delle persone è il lavoro, cioè l’alto tasso di disoccupazione. Rispondere a questo problema vuol dire anche affrontare il confronto con i populismi che, a sinistra e a destra degli schieramenti, frammentano la situazione politica.
Fonte Reuters
Solo chiacchere e distintivi ma poi tutto quello che fanno è esattamente il contrario di quello che dicono. Per esempio Renzi prima di essere eletto ( da chi poi non si sa ) diceva che avrebbe eliminato i vitalizzi e ridotto le pensioni di super manager e politici, adesso rinnega tutto questo. A me sinceramente questo partito della nazione mi fa orrore. Votiamo tutti in massa il M5S per essere tutti liberi, per ridurre le spesa pubblica e per dare un’opportunità di lavoro ai ns figli mediante competenze e concorsi pubblici
Non è vero! Caldoro è proprio lì.