Di cetro c’è che l’elenco dei pretendenti alla panchina granata si continua ad allungare. A Mimmo Toscano, tecnico del Novara si sono aggiunti in questa settimana Gigi De Canio, Luigi del Neri, l’eroe di Trapani Roberto Boscaglia, Alberto Bollini ancora sotto contratto a Lecce, Simone Inzagli e l’ex vice di Reja alla Lazio Giovanni Lopez. Tutti sognano Salerno e la Salernitana anche perché le immagini dell’Arechi in festa, il muro dei 20 mila e la solidità della società non possono che far gola. Salerno punto di arrivo ma anche trampolino di lancio per calciatori e allenatori. Menichini, ad esempio, rispetto ai suoi predecessori Perrone, Sanderra, Gregucci, Galderisi e Somma ha estimatori in B ed in serie A.
Il miracolo Salernitana va raccontato fino in fondo. Se è mancata una idea di gioco per tutto il campionato i risulotati sono comunque arrivati come sono arrivati gli 80 punti e la promozione in B. Risultati raggiunti, è giusto ricordarlo, mettendo insieme i cocci di una squadra allestita e preparata da altri che ha cambiato pelle tante volte e che ha dovuto fare i contri, dall’inizio alla fine e Novara ne è un esempio, con la continua e costante emergenza in formazione. Basterebbe ricordare questo per dare un’altra chance a Menichini ma la riconoscenza, anche e soprattutto nel calcio, è il sentimento del giorno prima
credo che menichini debba restare.. stravolgere troppo il gruppo per la B potrebbe essere una pessima idea!
dai lo sappiamo tutti che menichini e fabiani non vanno d’accordo, si sa che non resteranno entrambi. Fabiani è stato confermato a parole, Menichini no quindi……. dopo la gara col Teramo il mister, a torto o a ragione, ci saluterà