Ha preso il via lo scorso 20 Maggio 2015, il monitoraggio degli alberi presenti su tutto il territorio comunale. L’Azienda AES, Angri Eco Servizi, ha affidato ad una ditta specializzata nel settore, un monitoraggio delle specie alboree presenti ad Angri, in particolare saranno monitorati tutti gli alberi aventi un tronco con un diametro superiore ai 20 cm. Gli addetti al monitoraggio utilizzeranno il metodo VTA (Visual Tree Assessment) per la valutazione delle caratteristiche strutturali e delle anomalie di forma di radici, tronco e branche di maggiori dimensioni, integrate alla valutazione delle condizioni di vigoria vegetativa, secondo le indicazioni del protocollo SIA (Società italiana di Arboricoltura); sarà inoltre effettuata una valutazione alla base del tronco dell’integrità del tessuto legnoso tramite analisi strumentale densitometrica con penetrometro e con tomografo ad impulsi sonici; sarà fatta una valutazione ecologica di ogni albero; sarà data l’attribuzione dell’albero ad una delle cinque categorie di propensione al cedimento con l’indicazione dell’intervallo temporale di ricontrollo e dalle prescrizioni colturali, infine sarà compilata una relazione tecnica dettagliata e completa di tutti i referti strumentali. Il primo luogo interessato al monitoraggio è stata la villa comunale.
Angri: al via il servizio di monitoraggio della salute degli alberi
Ha preso il via lo scorso 20 Maggio 2015, il monitoraggio degli alberi presenti su tutto il territorio comunale. L’Azienda AES, Angri Eco Servizi, ha affidato ad una ditta specializzata nel settore, un monitoraggio delle specie alboree presenti ad Angri, in particolare saranno monitorati tutti gli alberi aventi un tronco con un diametro superiore ai 20 cm. Gli addetti al monitoraggio utilizzeranno il metodo VTA (Visual Tree Assessment) per la valutazione delle caratteristiche strutturali e delle anomalie di forma di radici, tronco e branche di maggiori dimensioni, integrate alla valutazione delle condizioni di vigoria vegetativa, secondo le indicazioni del protocollo SIA (Società italiana di Arboricoltura); sarà inoltre effettuata una valutazione alla base del tronco dell’integrità del tessuto legnoso tramite analisi strumentale densitometrica con penetrometro e con tomografo ad impulsi sonici; sarà fatta una valutazione ecologica di ogni albero; sarà data l’attribuzione dell’albero ad una delle cinque categorie di propensione al cedimento con l’indicazione dell’intervallo temporale di ricontrollo e dalle prescrizioni colturali, infine sarà compilata una relazione tecnica dettagliata e completa di tutti i referti strumentali. Il primo luogo interessato al monitoraggio è stata la villa comunale.
Potrebbe piacerti anche
Commenta