“Le parole di Vincenzo De Luca sull’ applicazione della legge Severino sembrano tanto i capricci di un bambino che grida “aiuto, aiuto papà”, quando il suo amico gli sta portando via il giocattolo. Solo che la questione è decisamente più seria, perché in ballo non c’è una macchinina ma il futuro della Campania. De Luca è da giorni che dall’alto della sua arroganza pretende di sostituirsi al Tribunale, convinto che tutti i suoi problemi saranno cancellati con un colpo di spugna, ma se aspira a fare il governatore della Campania dovrebbe iniziare affrontando il tutto con dignità e ammettendo che la problematica esiste”. Lo afferma Mara Carfagna, portavoce di FI alla Camera.
“Anche perché – prosegue – le sue parole di oggi sono decisamente ambigue e lasciano presagire soluzioni che sarebbero allucinanti. Cosa vuole dire De Luca riportando le parole del Premier che chi vince governa? Che sarà fatta una legge ad personam apposta per lui? Che la legge Severino sarà oggetto di una forzatura e che lui riceverà una sospensione? La legge dunque non è uguale per tutti. Se questo dovesse accadere daremmo alla Campania il peggior messaggio possibile, ossia che con un po’ di furbizia e aggirando le regole si può ottenere tutto, mentre quello che dovremmo impegnarci a diffondere è un sentimento di legalità. Mi rendo conto però che quando un bambino non riesce ad ottenere quello che vuole fa i capricci e sbatte i piedi dicendo agli amici “è così perché me l’ha detto papà”
Chi vince governa, non può essere derubricata come espressione eversiva….sono altre le parole che offendono e feriscono un Italiano Salernitano come me, non da ultime quelle che hanno solennizzato in Aula parlamentare che la signorina ruby fosse davvero la nipote di Mubarak…o quelle altrettanto volgari e offensive dell’allora Suo sodale, On. Matteoli, capace di dire nella Vs sede di Portanova che la Metropolitana a Salerno era inutile perchè mancava ancora la prima pietra…senza che nessuno tra i presenti a vario titolo, politicanti, faccendieri e giornalisti…trovasse un minimo di slancio e di coraggio civile nel denunciare una simile grottesca menzogna. Mille volte De Luca, senza dubbio; non sarà San Francesco, è vero, ma non perde tempo con donnine allegre e improbabili impresari sifilitici….!
cavalluccio marino
ma da che pulpito viene la predica.
ma da che pulpito viene la predica!berlusconi,milanese,dellutri,cosentino,fitto,alemanno,verdini,ecc..ecc. mafia, camorra, tangenti, e ruberie varie……
ma da che pulpito viene la predica. avete una lunga lista di indagati e condannati x mafia camorra e ruberie varie e parlate pure!