Oltre 200 mila spettatori in 19 partite casalinghe per un incasso che va oltre i 2 milioni di euro. Numeri pesanti che incidono e che potrebbero diventare decisivi anche per la prossima stagione in serie B. Incassi importanti ed analizzati questa mattina in un articolo del quotidiano La Città. Durante tutto l’arco del campionato i tifosi hanno fruttato una cifra superiore ai 2 milioni di euro lordi, a cui detrarre l’iva sui biglietti, la quota abbonamenti, la cifra da corrispondere al Comune e la Siae. Nel girone di ritorno la Salernitana ha incassato al botteghino il 70% dell’incasso totale: un milione e 300 mila euro dove spicca il record del 7 marzo nel derby con il Benevento con un incasso di circa 230 mila euro.
Nel girone d’andata, invece, gli incassi migliori furono registrati nelle sfide da primato con Lecce e Juve Stabia (circa 110mila euro ed oltre 10mila tra paganti ed abbonati). Sorride anche il Comune che, come previsto dalla convenzione stipulata nei mesi precedenti, intascherà il 4,5% degli incassi, una cifra vicina ai 50mila euro. L’articolo conclude con una riflessione. L’Arechi ha superato quota 20mila spettatori in tre occasioni ed in tutti e tre i casi si giocava di sabato, talvolta in orario lavorativo. Ciò significa che in cadetteria giocare di sabato non rappresenterà un problema e che gli incassi potrebbero essere praticamente raddoppiati rispetto alla Lega Pro. Una bella notizia per la società che, tra sponsorizzazioni e diritti tv (Sky dovrebbe far entrare nelle casse granata circa 4 milioni di euro) potrebbe ritrovarsi a fare mercato consapevole che ogni investimento rientrerebbe in gran parte con gli introiti garantiti dalla serie B.
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