A Sant’Eustachio si gioca con il cuore. Calcio, aggregazione e – soprattutto – solidarietà: sono gli ingredienti che caratterizzeranno la seconda edizione del “Trofeo Giardino degli Dei”, al via domenica 7 giugno. La passione granata è il motore d’un’iniziativa che segue la scia dell’impegno della Curva Sud Siberiano che per un’intera stagione, parallelamente al sostegno della squadra regina del campionato di Lega Pro, ha sposato la causa dei bambini Armandino De Sio e Giovannino Procentese. Proprio a quest’ultimo è stato dedicato il torneo che per tre settimane animerà il campetto adiacente al “24 maggio 1999”, nel cuore della zona orientale della città. Quella con l’associazione Onlus nata per aiutare e supportare il piccolo Giovanni, infatti, sarà la partnership più importante della manifestazione.
«Il nostro trofeo non vuole essere solo una mera competizione calcistica, ma ha anche l’obiettivo di trasmettere dei valori che nella società post moderna sembrano essersi persi: il sano agonismo, la solidarietà, l’aggregazione e il fair play, sia in campo che fuori», dicono i promotori della kermesse. Domenica pomeriggio, per la cerimonia ufficiale d’inaugurazione, sono state invitate quattro scuole calcio. In testa ci sarà la Salernitana, poi i “padroni di casa” della Locubia, Accademia Calcio e Dream Soccer di Cava de’ Tirreni. I baby atleti disputeranno un quadrangolare al termine del quale, con inizio fissato alle sette e mezzo della sera, Giovannino e i suoi genitori daranno il calcio d’inizio al trofeo “dei grandi”, cui sono iscritte 10 formazioni: Cantera Granata, Concord, Salernum, Mi manda Super Pizza, Made in Italy, Diavolo Panciuto, Prince David, Pescheria Lupino, Centrale del Latte, The Angel Venosa.
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