I controlli si sono poi estesi alla periferia del Comune di Controne dove è stato rinvenuto un esemplare di Cervone (Elaphe quatuorlineata), specie protetta dalla Direttiva Habitat, presente nell’Allegato IV. Il rettile, della lunghezza di 140 centimentri (è il serpente più lungo d’Italia e può raggiungere la lunghezza di 240 cm), era stato ucciso ed appeso ad un ramo di Olivo, forse come monito ai suoi simili. L’ignoranza e il poco rispetto per la fauna minore porta a questi gesti stupidi e crudeli – commenta De Gregorio, guardia che ha recuperato l’animale – la Regione Campania è tra le ultime a non aver ancora emanato un regolamento per la tutela della fauna minore, e questi sono i risultati, l’uccisione senza motivo di un animale innocuo ed utile all’agricoltura. Sarà presentata una denuncia per danno ambientale ed uccisione di fauna selvatica protetta per ora a carico di ignoti. L’Enpa di Salerno invita tutti coloro che hanno la fortuna di avere animali d’affezione in casa a microchipparli e a rispettare il loro benessere.
Lotta dell’ENPA Salerno contro il randagismo, operazione nel Vallo di Diano
Continuano i controlli per la tutela dell’ambiente e della fauna da parte delle guardie della Protezione Animali di Salerno. L’ultima operazione svolta nei territori di Postiglione, Controne, Serre sui controlli del randagismo e della giusta detenzione di animali d’affezione ha consentito agli agenti di verificare la regolare microchippatura dei cani padronali. L’operazione rientra in una campagna di sensibilizzazione sul fenomeno del randagismo in accordo con alcuni Enti provinciali. Proprio durante l’attività, è stato avvistato un cane di razza Setter vagante nel Comune di Postiglione, l’animale era ferito ad una zampa e la ferita provocava una scorretta deambulazione dell’animale. Quest’ultimo, dopo essere stato rifocillato dalle guardie, è stato trasportato presso un veterinario del posto che ha proceduto ai primi controlli. Purtroppo era privo di chip identificativo.
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