De Luca ha voluto sottolineare che occorre definire questa partita per permettere a Trenitalia di ripartire immediatamente con investimenti che consentano la messa in servizio di nuovi treni, oltre che la manutenzione ed il revamping del materiale rotabile attualmente in uso.
Secondo quanto riporta una nota, l’obiettivo è quello di pervenire, quanto prima, ad un Accordo Quadro con RFI – sullo schema di quelli già sottoscritti con altre Regioni – per individuare le priorità degli interventi infrastrutturali da effettuare nei prossimi anni sulla rete, finalizzati a migliorare il servizio, le frequenze e la puntualità delle corse.
I primi interventi di cui si è discusso riguardano una implementazione tecnologica sulla Linea 2 di Napoli, in modo da consentire il potenziamento del servizio su una delle linee principali dell’intera rete campana; l’elettrificazione della linea SA-AV, che consentirà il miglioramento dell’offerta per questa linea, molto importante anche per il collegamento dei due capoluoghi con l’Università degli Studi di Salerno.
AZZ, 130-150 MILIONI DAL 2010 AL 2013. E CALDORO COSI’ HA SANATO I CONTI?
Caldoro ha risanato i conti NON PAGANDO nessuno, debiti con ferrovie e aziende di trasporti pubblici! Nella sanità, chiudendo ospedali e reparti di ospedali, bloccando le assunzioni le nuove assunzioni nella sanità, ed avendo organici sempre sottodimensionati!!! Disastri su disastri e noi in tanto concentriamo tutte le nostre attenzioni sulla legge Severino…
Giustamente già avvia le consultazioni e gli incontri istituzionali. Non vuole perdere neppure un’ora. Sa bene che non ha molto tempo a disposizione.