Una spina nel fianco della difesa lucana sorpresa dagli affondi dell’esterno. Mancino naturale Angelo Cristiano Rossi da un lato si è fatto apprezzare e conoscere dai 4 mila dell’Arechi dall’altro ha confermato le referenze di Beppe Galderisi suo allenatore e mentore a Trieste quando lo pescò nella Berretti alabardata per portarlo in prima squadra e lanciarlo così nel calcio dei grandi.
Un elemento da tenere in grande considerazione e che, a dispetto della giovane età sembra già pronto per ritagliarsi uno spazio da protagonista in questa Salernitana. Domenica sera è entrato al posto di Guazzo ma con un Cristiano Rossi in panca che scalpita, nessuno può dirsi sicuro del posto da titolare.