“Occorre far ripartire immediatamente il settore dei trasporti pubblici locali, riaprendo cantieri che sono fermi da anni ed evitando la chiusura di altri cantieri a causa dell’incertezza che ha dominato e paralizzato il settore”. Questo quanto affermato dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in un incontro con i rappresentanti delle principali imprese che operano nel settore dei trasporti (Ansaldo, Paliotto, Fiore, Giustino, Brancaccio, Todini, Pizzarotti ed altri).
”Sono stati esaminati – è scritto in una nota – i problemi delle imprese che coincidono con quelli degli utenti e del territorio, alla ricerca di soluzioni condivise che riaprano speranze per nuove opportunità di lavoro e di servizi migliori per i cittadini. Si tratta di far ripartire un settore strategico chiudendo immediatamente e nel modo migliore i contenziosi in essere ed evitando il sorgerne di nuovi. Le imprese hanno manifestato ampia disponibilità a far ripartire i cantieri e massima collaborazione per voltare pagina”. “Mi auguro che i dirigenti responsabili della Regione e della società EAV – ha concluso De Luca – abbiano il buon senso di astenersi, in questi giorni, dal formalizzare atti non condivisi con il sottoscritto e dai quali possano scaturire impegni ed effetti non autorizzati”.
bisogna debellare i portoghesi; spostare la salita dei passeggeri dalle , porte anteriori in modo che l’autista possa controllare chi convalida il biglietto, ed in ultima analisi ripristinare il bigliettaio. in tutta la campania.
De Luca sui cantieri che si aprono e che non si chiudono ha un esperienza decennale.
1: Piano traffico :
In particolare, migliorare i servizi su rotaia specialmente a Napoli e Salerno, evitando che i bus che effettuano servizio extraurbano circolino nelle città. Ad esempio, I bus Sita dovrebbero evitare di entrare in città a Salerno creando un capolinea all’Arechi, in prossimità della fermata della Metro. Chi deve andare a Napoli od ad Avellino, a Fisciano ecc. provenendo dalla provincia (Eboli, Battipaglia, Giffoni, ecc.), scende al Capolinea e prosegue con il bus Sita per Napoli, Avellino, ecc.Il bus partendo dall’Arechi imbocca direttamente la tangenziale evotando così il traffico cittadino di Salerno. I cittadini della città di Salerno , potrebbero raggiungere il capolinea dell’ Arechi, con la metro (le cui corse dovrebbero essere aumentate soprattutto nelle ore di punta), oppure con i soli bus del CSTP che sarebbero i soli a circolare in città.
In questo modo, si ridurrebbe il traffico in città, l’inquinamento acustico ed ambientale, si risparmiarebbe sui km di percorrenza dei bus extraurbani e, si migliorerebbe di molto il servizio, ecc. Identica cosa si dovrebbe fare per Napoli città. Tutti i bus extraurbani, dovrebbero fare capolinea nei pressi della Stazione Centrale, in maniera da evitare di entrare in città, aumentando le corse metro e migliorando la viabilità per il trasporto dei tram e dei mezzi dell’ANM.
È tanto difficile atture un piano traffico così ipotizzato?
Boh!!!!
condivido in pieno il pensiero di pippo…
Pippo ma queste considerazioni presentale anche alla Regione e al Comune