Un affettuoso ritratto della formazione di una nuova famiglia, in un mondo attraversato dalla crisi dei valori. Possono essere sintetizzate così le pagine di L’Albero dei Miracoli, romanzo d’esordio di Vittorio Di Ruocco, direttore del Servizio Territoriale Provinciale di Salerno dell’ARPAC, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania. Il romanzo racconta la storia d’amore di Chiara e Marco che, conosciutisi ai tempi del Liceo a Salerno e separatisi per lungo tempo, per uno strano gioco del destino, s’incontrano a Novara dove, dopo varie vicissitudini, si confessano il loro amore che aveva resistito ai morsi del tempo. Questa storia d’amore, ambientata tra Salerno, Novara e le Costiere Amalfitana e Cilentana, offre allo scrittore l’occasione di fare delle riflessioni filosofiche, artistiche, sociali, politiche, musicali e poetiche. Egli cerca di raccontare la nostra vita, quella che stiamo vivendo, nelle sue varie sfumature e sfaccettature. E in un mondo dove sono stati smarriti i valori fondanti della nostra società, l’ultimo baluardo alle miserie esistenziali rimane la Fede, simboleggiata dall’Albero dei Miracoli, appunto. Una quercia gigantesca in una misteriosa radura di Giffoni. Un libroche non tralascia neanche un forte messaggio ambientalista alle giovani generazioni, quello della tutela dell’ambiente e della natura, della bellezza rara che ogni giorno ci regalano, e che non abbiamo il tempo di apprezzare.
Dedicato alla figura di Agostino Di Bartolomei, il libro dello scrittore e giornalista Pietro Nardiello narra della permanenza a Salerno di un grande campione del nostro calcio. Dieci anni di vita calcistica, sociale e politica a Salerno, partendo dalle lunghe stagioni della Salernitana in serie C alle promozioni in Serie B. Sullo sfondo i fatti più importanti: la caduta del Muro di Berlino, le stragi di mafia e Tangentopoli. Il 30 maggio del 1994 Di Bartolomei si toglie la vita sparandosi un colpo al cuore sulla terrazza di casa a San Marco di Castellabate. Qualche giorno dopo, i quindicimila tifosi giunti all’Olimpico di Roma per sostenere la Salernitana ai play off promozione ricordano il proprio capitano con uno striscione, che recita “Semplicemente, Guidaci ancora Ago”. Con la prefazione di Luigi Necco e la postfazione di Gianfranco Coppola, una parte del ricavato del libro viene donata in favore di Armandino De Sio, bimbo di 6 anni affetto dal sarcoma di Ewing.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, dedicato aReyhaneh Jabbari, la giovane iraniana impiccata per l’uccisione dell’uomo che voleva stuprarla, si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno,dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.
Commenta