Hanno rischiato di morire in una domenica che doveva essere di spensieratezza e rilassamento. Due giovani fidanzati stavano facendo il bagno sulla litoranea di Eboli a pochi metri dalla riva. I due sono stati trascinati a largo dalle correnti marine e non riuscivano più a tornare a riva. A quel punto hanno cominciato ad urlare a squarciagola ed il tempestivo intervento del titolare del lido Grazia, Renato Trotta, ha permesso di evitare il peggio.
Trotta, insieme ad alcune persone è riuscito a riportare a riva i due fidanzati sfiancati dalla corrente che li spingeva sempre più lontano. Il salvataggio del gestore del lido ripropone la pericolosità di quel tratto di costa a l’urgenza di ripristinare il servizio di salvataggio sulla costa salernitana più a rischio.
e da quando ero un mini deficiente doc(avevo 4 anni) che quel tratto di mare si diceva che era pericoloso, eppure ogni anno cè la media di una decina di morti a stagione, i mesi sono tre, quindi la media e di tre morti annegati al mese, mi sembra che quest’anno stiamo già nella media in questo mese di giugno, complimenti a chi ancora non prende provvedimenti per quel tratto di mare, in fondo in linea di massima sono solo 15 km, partendo dai quattro km di foce sele(venendo da salerno) fino a paestum licinella, e tutto.