Sempre dal club dell’aquila, poi, potrebbero arrivare anche i due giovani terzini Pollace e Filippini, mentre Tounkara e Guerrieri sembrano destinati al Lanciano (che in cambio potrebbe abbassare le proprie pretese per Piccolo, dopo aver chiesto inizialmente un milione e mezzo per il cartellino dell’ex granata). La Salernitana monitora la situazione del Catania, i guai degli etnei potrebbero creare opportunità di mercato da sfruttare: Cani, Maniero e Schiavi sono tra i calciatori su cui Fabiani ha messo gli occhi. Situazione simile per Masullo: il mancino cresciuto nella Salernitana è prossimo al rinnovo col Teramo, ma se i biancorossi non riuscissero ad iscriversi in B potrebbe essere allettato dalla proposta della sua ex squadra.
Preso Strakosha, la Salernitana valuta la posizione di Gori e pensa di ingaggiare un terzo elemento (esperto) che potrebbe poi rimanere in rosa dopo il rientro del pugliese, ma senza particolari pretese. Il profilo giusto potrebbe essere quello del 37enne Bremec (già con Torrente alla Cremonese). Per la difesa i nomi che circolano sono quelli di Borghese, Polenta e Claiton, e pure quello di Alcibiade. Per il centrocampo, invece, è spuntata l’ipotesi Raggio Garibaldi, che va ad aggiungersi ai vari Rizzo, Regoli, Loviso e Suciu. Piace anche Deli della Paganese (società con cui di certo si farà qualche affare). Per l’attacco, detto di Cani, restano in piedi le ipotesi relative ai vari Mancosu, Cacia ed Improta (tutti ex Bologna), ma anche quella che riguarda lo svincolato Corvia. Come punte esterne, si continua a ragionare sui vari Fedato, Paganini, Stoian e soprattutto su Ragusa, che sarebbe un colpo da novanta. Non ci sono aggiornamenti sui calciatori svincolatisi dal Parma, che non ha presentato richiesta d’iscrizione in B.
Cristea deve rimanere a Salerno.