Sono ancora pochi i petali della rosa granata che, già nelle prossime ore, però, potrebbe aumentare, in vista del raduno in città prima e della partenza per il ritiro di Cascia poi. Allo stato attuale, la Salernitana conta poco più di dieci elementi, ai quali si andranno ad aggiungere alcuni giocatori della Primavera. Alla voce “portieri” i nomi da inserire sono quelli dei giovani Esposito e Ronchi, in attesa dei “carichi pesanti” in dirittura d’arrivo. Il reparto arretrato per ora rimane quello più folto, dal momento che quasi tutti i difensori dello scorso campionato sono stati confermati. Si tratta di Lanzaro, Trevisan e Colombo, che erano già sotto contratto, e di Franco e Tuia che hanno rinnovato a fine campionato. Con loro anche Antonio Bocchetti, il cui prestito va riscattato, come prevedeva l’accordo con la Paganese.
Pochi sulla carta i centrocampisti: Moro è l’unico che ha già da tempo il contratto in tasca, ma con lui ci saranno pure Bovo e Pestrin. Con loro, almeno per il momento, ci sarà Castiglia che rientra per fine prestito dopo la promozione in B ottenuta col Como, ma che difficilmente resterà in granata. Il reparto avanzato può infine contare su Nalini, Calil e Perrulli, anche se quest’ultimo ha già le valigie pronte per tornare in Lega Pro, alla Casertana. Sono in procintodi unirsi alla truppa granata pure Martiniello, reduce dall’esperienza in prestito all’Aversa Normanna, e Nappo, di rientro dal prestito al Fondi. Analoga sorte per Mendicino e Cristea che potrebbero rinnovare già in settimana. Da valutare la posizione di Bianchi, che potrebbe partire per il ritiro da svincolato e che, a stagione in corso, potrebbe anche intraprendere l’avventura da dirigente, come accadde in passato a Giubilato. Nei primi giorni di ritiro potrebbero essere aggregati alla truppa alcuni degli elementi più interessanti del vivaio, come Cappiello, Penta e Trozzo.
vergogna
Per ora abbiamo 6 giocatori…massima fiducia alla società ma non è quasi l’ora di prendere qualcuno?? A meno che settimana prossima in ritiro non ci mandino me e il direttore Esposito (non credo che entrambi siamo in grado di giocare in serie B…senza offesa direttore)
qualcuno faceva il paragone con l’anno scorso, quando la squadra fu fatta all’ultimo momento. Ma la serie B, secondo me, è un’altra cosa