«De Luca vuole creare in Campania un grande distretto turistico, ma chi si occuperà precisamente dello sviluppo in questa direzione?». Giovanni Giudice, segretario regionale Cisal Terziario, critica la scelta del neo presidente Vincenzo De Luca di non delegare ancora nessuna figura al Turismo, nomina necessaria affinché si possano determinare le linee guida per creare e sviluppare un distretto turistico.
«La situazione turistica campana sconta il nulla più assoluto negli ultimi anni, fatta di sagre e inefficienze, senza contare una crisi che ha colpito l’intera Italia. Per la sua ricchissima diversità la regione necessita di una visione d’insieme che solo un professionista al ramo – politico o tecnico – con precisi compiti di coordinamento, gestione,organizzazione e promozione del territorio può svolgere.
Come Sindacato, raccogliamo l’appello lanciato dai lavoratori del settore che in questi giorni attendevano una nomina in tal senso per poter finalmente sperare in una figura competente che rivoluzionasse il concetto di turismo in Campania, creando le basi per lo sviluppo di un vero e proprio cantiere riconosciuto non solo in Italia, ma in tutto il Mondo».
Il segretario regionale Giovanni Giudice vuole portare il contributo della Cisal Terziario delineando alcuni punti su cui intervenire per far ripartire il Turismo
- Puntare l’attenzione sulla Formazione turistica, sopratutto quella giovanile, per incentivare l’occupazione e le professionalità con competenze all’avanguardia per il settore, anche alla luce delle nuove disposizione di legge
- Rilanciare la programmazione, individuando i centri su cui investire le risorse europee, creando punti di riferimento per il territorio circostante
- Ripristinare il Metrò del Mare, accorciando le distanze e liberando le strade, facilitando così i trasferimenti
- Potenziare i collegamenti tra la terraferma e le isole
- Creare dei Distretti del turismo nelle province campane che si possano occupare delle peculiarità di ogni territorio
- Creare un Coordinamento regionale che monitori e implementi le attività dislocate in tutta le Regione
- Realizzare un’importante campagna di Promozione e Comunicazione per pubblicizzare il territorio, le sue caratteristiche, e creare un’immagine in tutto il Mondo, un brand della Campania che certifichi la qualità del territorio e le sue attrattive
Caro Giudice, ma da De Luca ti aspettavi una seria e lungimirante programmazione per portare la Campania ai posti che merita nel panorama turistico internazionale? Ma vedi Salerno!!!!!! Che cosa ha fatto in vent’anni di sciagurata amministrazione? Ha spacciato per turismo il marasma prodotto dalle luminarie cinesi che costano, a noi cittadini, milioni di euro. Ha spacciato per sviluppo turistico la cementificazione selvaggia della città, vedi crescent ed altre costruzioni sorte nel nulla e nel degrado della litoranea. Vedi quello che doveva essere il fiore all’occhiello della città, il lungomare, in quale stato di degrado e abbandono si trova. Vedi lo stato del corso principale della città, dove anche gli alberi hanno finito la propria vita e muoiono uno dopo l’altro. Vedi il livello di pulizia della città. Vedi i grandi lavori abbandonati a sè stessi. Vedi la stazione marittima dopo quindici anni dall’inizio. Se il modo di fare è stato questo, non è che il duce, spostandosi da Salerno a Napoli, poteva cambiare il proprio modo di operare. Se ci saranno da iniziare grosse opere, nelle quali gli affari ed i profitti saranno rilevanti, allora lo vedremo sfidare tutte le leggi e le procure d’Italia pur di favorire gli amichetti di turno. E’ stato votato ed ora siamo condannati a sopportarne le conseguenze!
E chi sarebbero i tecnici od i politici capaci di sviluppare questa fonte economica quale è il turismo in CAMPANIA?
Ci sono figure tali in Campania?… Boh?
Perciò è giusto che se ne occupi direttamente il GOVERNATORE…
Inoltre, lo sviluppo avviene (secondo il mio modesto parere :
– lotta contro le contraffazioni alimentari (sviluppo turismo enogastronomico);
– lotta alle ecomafie e sviluppo economie basate sull’ambiente che significa strade, piazze, monumenti e siti storici/cultirali puliti e rimessi a nuovo;
– ripristino collegamenti infrastrutturali che garantiscano la mmobilità tra i vari siti e luoghi di interesse (porti/aeroporti/ferrovie e strade)
la critica fine a se stessa senza il supporto di proposte serie… non si legge nemmeno è aria fritta. Aspettiamo le nuove proposte e tra un anno ne ragioniamo
Io credo che la gente che ha votato De Luca vada ringraziata immagina la Regione nelle mani della premiata ditta “Taleggio & Grigliata mista ” e “Di Magno & Di Sfattista”… tu continua a votare Movimento 5 Litri… che noi: HABEMUS PAPAM!!!!
MA perche ti definisci salernitano,è più corretto dire antisalernitano,cioè per voi scienziati e finti capienti, Salerno è come 20 anni fa,ma che tenit a murtarella sugli occhi, per farvi publicita oratoriali dite sempre le stesse cose,solo un opera non è stata finita ,il palazzetto dello sport ,per cause fallimento ,e si deve rifare il progetto,non farmi perdere tempo a dire degli altri lavori ,voi delle 5 stalle ci state sguazzando da anni,specialmente col Crescent,se poi vuoi che che ti elenco cosa è stato fatto in 20 anni dammi il tuo indirizzo e -mail e te li scriverò,ma io credo che tu le sappi,i solo che fai u gnorro per fare u bellill, e ricordati che a Napoli è stato il piùvotato ,significa che il chirichetto i partenopei lo avevano schifato per non aver fatto nulla e poi tu parli di Salerno .vai un poco a Roma, è munnezza totale, degrado che nella nostra città esisteva 20 anni fa,quindi fai la persona seria e se non ti conviene vivere in questa bella citta vai sul mont Tubenna così nun vir e nu sient.