La Paganese nel penultimo giorno disponibile sarebbe riuscita a reperire la fidejussione e così spera di poter regolarizzare in extremis la propria posizione. Ora, la palla passa alla Covisoc, che dovrà esprimersi sulla bontà della documentazione presentata dal club del patron Trapani. Se, come sembra, sarà tutto ok, potrà partire la programmazione sportiva: Grassadonia sarà il nuovo allenatore e potrà contare su un vice del calibro di Luca Fusco. Per quanto riguarda la squada, invece, il diesse D’Eboli chiederà un aiuto concreto al collega e amico Fabiani, per ricevere dalla Salernitana elementi in esubero della rosa di prima squadra e i più interessanti giovani del vivaio. Il club, intanto, fa festa per la rete di Biasci, che ha messo il suo sigillo nel 3-0 con cui l’Italia ha regolato la Corea del Sud nella finale delle Universiadi che ha regalato l’oro agli azzurri.
Lega Pro: Paganese, fumata bianca in vista per l’iscrizione
Mentre il destino della Reggina è appeso ormai ad un filo sottilissimo, la Paganese avrebbe risolto in extremis il rebus fidejussione, regolarizzando la propria posizione e ottenendo la possibilità di iscriversi alla prossima Lega Pro. Gli azzurrostellati, che al 30 di giugno non erano in regola (come Benevento, Vigor Lamezia, Savona, Pisa ed Ischia) partiranno con un’inevitabile penalizzazione nella stagione 2015/16. Ma questa sarebbe comunque una vittoria, per come si erano messe le cose, considerando che molte altre teste, invece, cadranno: hanno già gettato la spugna Monza, Castiglione, Grosseto e Barletta; rischiano grosso Venezia, Varese e Vicenza; come detto, arrivano segnali negativi per quanto riguarda la Reggina, nonostante l’intervento di alcuni professionisti locali; restano in bilico Martina Franca e Lupi Castelli Romani.
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