C’è un progetto da quatto milioni di euro per la parte bassa del costone roccioso che il Comune di Salerno ha trasferito all’autorità di bacino per mettere in sicurezza l’area di via Ligea e del viadotto Gatto. Un altro progetto, sempre del valore di circa quattro milioni di euro, riguarda la parte alta del costone roccioso e interessa più enti come i comuni di Salerno e Vietri sul Mare, le Ferrovie e la società Autostrade. Per capire quale intervento effettuare si attendono gli esiti di uno studio tecnico che dovrebbero arrivare entro settembre.
Fonte LIRATV
MA NON LO VOLETE CAPIRE CHE TUTTE LE FRANE SONO CAUSATE DAI LAVORI A PORTA OVEST !!! GUARDA UN POCO COME SONO RIPARTITI I LAVORI SOTTO LA GALLERIA SONO COMINCIATE LE FRANE. ADESSO BASTA QUESTI LAVORI STANNO STANCANDO
Concordo con residente.
Quando è stata costruita l’alta velocità Firenze-Bologna, alcuni palazzi all’ingresso di Bologna sono stati gravemente lesionati, la trasmissione Report ne fece un’ampio reportage.
Non mi meraviglio che i lavori di porta ovest stanno creando dei problemi, mi sembra che i lavori sono ripresi in parte e che il cantiere non sia stato completamente dissequestrato.
Non entro nel merito, ma Salerno e dintorni sono sempre stati molto franosi
X 15.41, a maggior ragione prima di iniziare qualsiasi lavoro che va fortemente a imbattare sul territorio devono essere fatti tutti i rilievi da geologi, tecnici, di esperti che garantiscano la stabilità del territorio.
Ogni paese e città ha il suo piano urbanistico stilato da tecnici ed esperti a cui bisogna attenersi come un vangelo.
Purtroppo ho il timore che a Salerno si è tenuto soprattutto all’apertura di cantieri per garantire lavoro e quant’altro, ma si è tenuto poco conto veramente del territorio, del dissesto idrogeologico, dell’indice di fabbricabilità
Lo testimoniano cantieri gia fermi e altri che forse saranno fermati per l’insorgere dell’acqua nel suolo sottostante…..